Ancora niente operai a pochi metri dalla principale piazza a pochi metri dal Vaticano. Procede invece il cantiere a via Ottaviano
I lavori di piazza Risorgimento, in vista del Giubileo del 2025, possono aspettare. L’avvio dei lavori è infatti previsto in autunno. L’obiettivo è realizzare un’ampia zona pedonale tra la piazza e le mura vaticane, facilitando così a Roma il passaggio di turisti e pellegrini che arrivano da Ottaviano e devono raggiungere San Pietro. I lavori giubilari però saranno solo un assaggio, visto che dureranno sì e no un paio di mesi, per essere interrotti per il Giubileo, ed essere ripresi nel 2026. Per ora c’è solo una piccola montagna di sanpietrini, che arrivano dai cantieri delle strade vicine.
Per il Giubileo un assaggio dei lavori
L’intervento è pensato in due stralci. Lo stralcio 1 “sarà finalizzato alla prima fruizione della piazza da parte dei turisti e dei pellegrini e comprenderà la realizzazione delle porzioni di percorso pedonale interessate dal flusso di attraversamento, unitamente alla rimodulazione del traffico su gomma sia pubblico che privato, anche mediante la realizzazione di opere temporanee”. In sostanza le auto passeranno sul lato della piazza verso via Ottaviano, mentre la parte riservata ai pedoni sarà estesa fino a via di Porta Angelica, cosicché i pedoni non dovranno più attraversare la strada per arrivare a San Pietro.
A piazza Risorgimento stop ai cantieri per l’Anno Santo
Un intervento da 14 milioni di euro, che ha visto stralciare il parcheggio che inizialmente era stato previsto sotto la piazza, proprio per mancanza di tempo. Dunque, un’azione principalmente di restyling che si inserisce nel quadro dei lavori che a Roma sono in corso attorno a San Pietro. C’è un dato di fatto: l’apertura del cantiere a piazza Risorgimento arriverà proprio a ridosso del Giubileo. Per due motivi: lo stop al parcheggio ha costretto a rivedere in modo drastico il progetto, dall’altro iniziare i lavori assieme a via Ottaviano e a via Crescenzio dove si stanno sostituendo i sanpietrini avrebbe impattato ancora di più sulla zona, già in sofferenza.
Via Ottaviano in linea con i tempi
Sono invece a buon punto i lavori su via Ottaviano, che si dovrebbero completare, come previsto per i primi di dicembre, anche se il collaudo, dice la società Giubileo 2025, arriverà i primi del prossimo anno. Marciapiedi più ampi, mattonelle al posto dell’asfalto, un nuovo arredo urbano. Nei progetti del Comune di Roma, la via che arriva dalla stazione della metro A dovrà essere una sorta di salotto urbano. Al momento però i disagi per i commercianti sono non pochi, che, tra il cantiere e la chiusura della stazione, hanno visto il proprio giro d’affari notevolmente ridotto.