È salito a 36 il numero dei morti causati dalla collisione tra i due treni avvenuta a Tempe, in Grecia. I feriti sono 85, di cui 66 ricoverati in ospedale e sei in terapia intensiva.
L’incidente si è verificato stamattina a 378 chilometri a nord di Atene, e ha coinvolto un treno merci e un treno passeggeri, con circa 350 persone a bordo, che percorrevano in direzioni opposte la tratta fra Atene e Salonicco. Dopo l’impatto, almeno tre vagoni sono stati avvolti dalle fiamme.
“Le operazioni di evacuazione proseguono in condizioni difficili a causa della gravità della collisione tra i due treni”, ha dichiarato il portavoce dei vigili del fuoco, Vassilis Varthakoyiannis. Il governatore regionale Costas Agorastos ha confermato all’emittente televisiva di Stato che l’impatto tra i due treni è stato “molto violento”, e che la sezione frontale del treno passeggeri “è rimasta schiacciata”.