Incidente Immobile a Roma: tre querele contro conducente tram Atac

Prima la querela del conducente per danni stradali, ora la contromossa del giocatore assieme alle due ragazzine rimaste anche loro coinvolte nello scontro

Al via lo scontro legale. Da una parte la denuncia dell’autista del tram e adesso quella di Ciro Immobile e delle sue due figlie. È destinato a spostarsi tra i corridoi del tribunale di piazzale Clodio l’incidente avvenuto lo scorso 16 aprile in piazza delle Cinque Giornate, nel quartiere romano di Prati, quando il suv guidato dall’attaccante della Lazio si è schiantato contro un mezzo Atac, facendolo deragliare

.”Alla luce del susseguirsi degli eventi dopo l’incidente, per tutelarsi e per tutelare le sue bambine coinvolte nell’incidente, Ciro Immobile mi ha dato mandato affinche’ depositassi querela per lesioni gravissime sia per lui sia per le due minori. Tutti e tre, ma in particolar modo le due bambine, hanno subito lesioni importanti ai fini della querela, con prognosi del solo pronto soccorso rispettivamente 20 Ciro, 30 e 50 le bambine. E’ la prima volta, invece, in 15 anni che mi occupo di risarcimento danni, che mi capita di vedere una denuncia per 7 giorni di prognosi al pronto soccorso, quelli del conducente del tram”.

Lo afferma l’avvocato Erdis Doraci, legale della famiglia di Ciro Immobile.

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