Ormai vicinissima la firma dell’accordo per la vendita di una quota di Ita Airways a Lufthansa, che subentrerà al Tesoro nel capitale della compagnia aerea nata dalle ceneri di Alitalia. Le trattative sono in fase avanzatissima e, d’altronde, il termine per l’esclusiva scade venerdì prossimo, 12 maggio, dopo un prolungamento rispetto alla data originaria che cadeva il 24 aprile, subito prima della festività della Liberazione.
Tutto è ormai pronto per il closing. Che i tempi fossero maturi si era capito già la scorsa settimana, quando la compagnia tedesca aveva pubblicato la lettera del ceo Carsten Spohr agli azionisti, in vista dell’assemblea annuale che si terrà domani 9 maggio a Monaco. In quell’occasione il manager aveva dipinto Ita come una società ben gestita e con “buone prospettive di successo”, ed aveva confermato che i colloqui con il governo italiano sono “sulla buona strada”
“Con questo passo vogliamo rafforzare la nostra presenza in Europa. E guadagnare un altro mercato di grande attrattività per il nostro gruppo”, aveva spiegato Spohr, sottolineando che “l’Italia è la terza economia più grande dell’Ueed anche il terzo principale mercato per la compagnia aerea”, otre che “il più grande mercato estero dopo gli Stati Uniti” per la compagnia tedesca.