Madonna di Trevignano: il giudice ordina perizia sul sangue

L’obiettivo è analizzare la natura chimica e biologica delle tracce presenti sulle statuine e accertarne la compatibilità con il Dna della veggente Gisella e di suo marito indagati per truffa

La Madonna di Trevignano
La Madonna di Trevignano

Il gip di Civitavecchia Vittoria Sodani ha deciso una perizia sulle lacrime di sangue per fare luce sull’origine dei presunti miracoli della veggente Gisella Cardia. Il prossimo 19 novembre sarà affidato l’incarico al professore di Tor Vergata Emiliano Giardino. I legali di Gisella Cardia, invece, indicheranno come perito di parte la genetista Marina Baldi. Lo scrive la Repubblica Roma.

La sensitiva, insieme a suo marito Gianni Cardia, è indagata per truffa per aver raggirato uno dei suoi ex adepti. L’obiettivo è chiaro:  analizzare la natura chimica e biologica delle tracce presenti sulle statuine e accertarne la compatibilità con il Dna della veggente Gisella e di suo marito.

Nonostante la chiesa abbia dichiarato senza alcun valore il culto di Trevignano Romano, in tanti sono rimasti fedeli alla sensitiva, che ogni tre del mese raduna i suoi adepti in diretta streaming, dopo che è divenuta definitiva la confisca del terreno dove prima si svolgevano gli incontri.

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