Qualche giorno fa Atac ha pubblicato un bando importante per il rifacimento dei binari della Metro A di Roma. Formalmente, la procedura n° 109/2021 è stata aperta per la “progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di rinnovo dell’armamento ferroviario nella tratta Anagnina – Ottaviano”. Come spiega il collettivo di blogger di Odissea Quotidiana, si tratta di un appalto con base d’asta di 34 milioni di euro (iva inclusa) dove si richiede, dopo la sottoscrizione del contratto, di consegnare i progetti entro 90 giorni che poi verranno approvati nei due mesi successivi. I lavori sono significativi e richiederanno all’incirca due anni e due mesi, più precisamente 793 giorni. Una mole di lavoro che, come prevedibile, avrà un impatto significativo anche sul servizio della metropolitana romana, che già in passato ha subito riduzioni di orari proprio a causa di lavori di manutenzione. Le conseguenze per l’utenza sono raccolte in un paragrafo del capitolato speciale d’appalto, il 4.2.3, dove si legge testualmente che “per realizzare i lavori di rinnovo dei binari di linea è prevista la modifica dell’orario di interruzione dalle ore 22:15 (partenza ultimi treni dai capolinea alle 21:00) alle 04:00 per 5 notti settimanali (dalla notte domenica/lunedì alla notte giovedì/venerdì). Per realizzare la sostituzione della comunicazione di Anagnina e per realizzare il rinnovo dei binari di fine tronco ad Anagnina verrà interrotto il servizio per 7 giorni (indicativamente durante il mese di agosto) limitatamente alla tratta Anagnina-Cinecittà interessata dai lavori; l’orario di sospensione del Servizio potrà subire modifiche secondo le indicazioni di Roma Capitale”.
Ma è davvero inevitabile quest’impatto sul servizio per la realizzazione dei lavori?
“I binari lungo la tratta Anagnina-Ottaviano non sono mai stati cambiati sin da quando la linea è stata aperta, quindi sono lavori indispensabili per migliorare il servizio. Si tratta di fondi del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili che sono stanziati dal 2017 e spesi entro la fine di quest’anno, pena la revoca del finanziamento – spiega a Radiocolonna il blogger Tpl Roma – I lavori saranno effettuati necessariamente mentre il servizio è sospeso, quindi nelle ore notturne. La chiusura anticipata con ultime corse alle 21 si rende indispensabile per poter effettuare le lavorazioni entro due anni previsti dal cronoprogramma dei lavori. La linea dovrebbe comunque rimanere aperta con i consueti orari nelle notti venerdì-sabato e sabato-domenica”