Pendolari e turisti spaesati fanno dietrofront davanti al cancello della fermata Spagna della Metro A. Inizia così la prima giornata di chiusura della stazione per lavori di ristrutturazione che dureranno fino al 3 ottobre. “Vado in ferie anticipate per la chiusura della metropolitana. L’ho saputo da un giorno all’altro. Si vedono già gli effetti sul lavoro, qui passa molta meno gente del solito”, dice Ivan, banchista della gelateria Mariotti vicino a Piazza di Spagna, insolitamente non affollata. La stazione a Piazza di Spagna rimarrà chiusa per i prossimi 50 giorni. Sono stati predisposti dei bus sostitutivi in Via Veneto, tra via Sardegna e via Sicilia in direzione Battistini e tra via Lazio e via Lombardia verso Anagnina. Mentre si verificano i primi disagi tra chi non potrà più usare il servizio per raggiungere il posto di lavoro, come Silvia, nome di fantasia di una donna di 50 anni che lavora in un negozio di guanti davanti alla fontana della Barcaccia. “Ogni anno chiudono d’estate per manutenzione, per il mio lavoro è comodissimo scendere qui alla fermata Spagna ma ora dovrò usare i bus e scendere a Piazza Barberini o Piazza del Popolo”.
Infatti, alle fermate principali più vicine, a Flaminio e a Barberini, i bus e i marciapiedi sono sovraffollati: in particolare la linea 160 all’ora di punta prima di pranzo è presa d’assalto. Tante le persone deluse che si avvicinano alla stazione e tornano indietro, sono soprattutto i turisti ad essere sorpresi, tra i quali anche Michele, 30 anni in visita da Napoli: “Non sapevo fosse chiusa la metropolitana, lo scopro solo adesso. Alloggio in una casa vacanze qui vicino e sono venuto per provare il famoso tiramisù di Pompi. Mi sarebbe piaciuto andare verso il parco degli Acquedotti ma con la fermata chiusa, forse non andrò più. È un peccato perché avevo scelto questa posizione proprio per la sua comodità”. Cerca un modo alternativo per tornare a casa anche suor Rut, che viene da Boccea.
“Per me è molto comodo scendere qui a Piazza di Spagna perché ogni giorno studio italiano a piazza Firenze, ora dovrò trovare un bus”.
Intanto, continuano le chiusure delle linee tramviarie per lavori. Nel quartiere Flaminio, è sospesa e sostituita da bus fino al 4 agosto la linea 2 che collega piazzale Flaminio con piazza Antonio Mancini. La linea 19 che collega piazza dei Gerani con piazza Risorgimento è parzialmente sostituita dai bus nelle vicinanze della fermata Ottaviano. Anche questa stazione della Metro A, chiuderà dal 22 luglio al 9 settembre per lavori di riqualificazione. “Sapevano della prossima chiusura della stazione, me lo hanno riferito altre persone che lavorano qui vicino”, afferma Cristina, barista in viale Giulio Cesare, dove è stato disposto il bus sostitutivo per la chiusura del tram 19. “Sono preoccupato”, commenta Madhi che lavora in un negozio alimentare della zona. “Vengo da Centocelle – aggiunge – e per andare a lavoro uso le Metro A e C, con questa nuova chiusura sarà un bel problema essere puntuali a lavoro, i bus sono più lenti e ci metterò almeno un’ora per arrivare”. Preoccupato per come andrà la stagione estiva è David, che gestisce un negozio di abbigliamento maschile: “Questa è una via turistica già compromessa a causa dei cantieri di allargamento dei marciapiedi qui davanti. Temo che il flusso di clienti possa ridursi ancora con i prossimi lavori nella metropolitana”. Infine, giornata di disagi oggi anche alla stazione Termini, tra utenti in coda per salire sui taxi all’ora di punta e diversi treni in ritardo fino a 50 minuti sulla direttrice per Napoli Centrale.