Migranti, a Tiburtina nuovo sgombero Baobab

Parlamentari Si: incontro urgente con sindaco Raggi

Oltre 100 persone di varie nazionalità sono state controllate e identificate nell’area adiacente alla stazione Tiburtina dove un gruppo di extracomunitari, supportati dagli attivisti del ”Baobab”, aveva allestito una tendopoli abusiva. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia per “riportare la legalità e il decoro” nell’area. Le persone identificate, fa sapere la polizia, provengono da Marocco, Algeria, Eritrea, Sudan, Somalia, Siria, Iraq e Gambia. Settanta di loro sono state accompagnate all’ufficio Immigrazione per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale.

“È l’ennesimo sgombero: il diciottesimo in un anno e mezzo – le parole su facebook di Andrea Costa coordinatore del Baobab Experience – . Stiamo a piazzale Maslax in un luogo nascosto e non davamo fastidio a nessuno. Le forze dell’ordine sono arrivate intorno alle 7 e stanno buttando le tende e gli altri oggetti frutto di donazioni di cittadini. Siamo esasperati”.

“Oggi, è arrivato l’ennesimo sgombero dei migranti accolti dai volontari del Baobab in un parcheggio abbandonato nei pressi della Stazione Tiburtina. Nella logica dei Decreti Minniti, di fronte alla colpevole disattenzione del IV Municipio e del Campidoglio e del disinteresse della Regione Lazio, si rimuovono gli effetti senza affrontare le cause: qui, a Roma, la carenza strutturale di posti per l’accoglienza nel circuito istituzionale”. Così in una nota Stefano Fassina, Massimo Cervellini, Loredana De Petris, parlamentari di SI.
“Da stasera -aggiungono- un centinaio di persone, inclusi bambini e donne, non avranno neanche più una tenda e un piatto di pasta. Saranno per strada in una condizione certo più difficile sia sul piano sociale che della sicurezza. Chiediamo un incontro urgente alla Sindaca Raggi per conoscere come l’amministrazione intende affrontare il problema che rimane, ancora più acuto dopo lo sgombero del Baobab”

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014