Da Trastevere a San Lorenzo la Movida ha raggiunto limiti inaccettabili. Così lo scorso weekend, la Questura ha messo in campo uno schieramento anti-caos che, nelle piazze in cui è stato dislocato, è riuscito ad arginare gli assembramenti più molesti.
Qualche eccesso c’è stato, anche perché è impossibile, di fatto, vigilare su ogni singola strada. Ma la stretta contro gli esagerazioni spesso legate all’assunzione di droghe ma anche di alcol da parte dei giovanissimi, è innegabilmente partita, con il coordinamento del questore, Carmine Esposito.
E’ quanto riporta il Messaggero rilevando che da polizia a carabinieri fino a vigili: alcune piazze, tra venerdì e sabato, si sono colorate di blu, come i lampeggianti sempre accesi delle pattuglie.
A Campo de’ Fiori è sceso in campo Isco, lo speciale cane-lupo dei reparti cinofili della polizia, per una “battuta” intorno a fontane e nei vicoli. In un caso, di fronte ad un popolare luogo di ritrovo di giovanissimi, è stato multato un minorenne, in possesso di mariujana (inutile il suo tentativo di sbarazzarsi dell’involucro contenente la droga). Blindata anche la statua di Giordano Bruno: impossibile sedersi sui gradini. Scena analoga a Monti, dove quattro pattuglie dei vigili hanno stazionato di fronte alla fontana dei Catecumeni, evitando qualsiasi assembramento.
Controlli serrati anche a Trastevere: qui , gli agenti sono intervenuti presso un locale, dove era in corso una festa con musica ad alto volume, e hanno scoperto svariati illeciti, tanto da elevare multe per 10mila euro. Sempre a Trastevere, un uomo originario del Gambia è stato arrestato per spaccio, dopo essere stato preso a smerciare droga a piazza Trilussa. Tra piazza Bologna e San Lorenzo, inoltre, la polizia è intervenuta contro gli assembramenti, arrivando ad isolare e chiudere momentaneamente al transito, alcune aree.
Virginia Raggi ha sottolineato che «la polizia di Roma Capitale ha effettuato 4mila controlli ed elevato circa 500 multe» (anche a persone che usavano in maniera impropria i monopattini).