A Bravetta è stato inaugurato il campo di calcio dedicato a Carlo Mazzone, storico allenatore della As Roma, scomparso nel 2023. Il campo sportivo di via dei Capasso è stato il luogo in cui l’ex tecnico, romano di Trastevere, ha tirato i primi calci al pallone. I lavori, che hanno permesso la riqualificazione del campo sportivo, sono durati sei mesi sotto la supervisione del XII Municipio.
“Qui mio fratello ha iniziato a giocare, io lo accompagnavo al campo, era piccolo, aveva sempre con sé il pallone, mio padre poi ci veniva a prendere tutti e due dopo gli allenamenti”, ha raccontato la sorella di Mazzone.
Per il taglio del nastro, davanti a decine di residenti, curiosi ragazzini della scuola calcio della società Alba Roma, sono intervenuti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, città in cui Mazzone ha vissuto, lavorato ed esportato “la romanità”.
“È una gioia grandissima, una doppia gioia, è un risultato straordinario – ha detto Gualtieri – vedere questo campo rinascere è emozionante, è stato salvato un presidio civile, sociale e sportivo importantissimo per il quartiere ma anche per tutta la città. L’intitolazione a Carlo Mazzone commuove, ringrazio la famiglia che è qui, siete stupendi come Carlo Mazzone, ci fate ricordare quel periodo bellissimo. Ringrazio il sindaco di Ascoli, Mazzone era romanissimo ma ha amato tanto e ha dato tanto ad Ascoli. A Roma, non fosse altro che ha lanciato Francesco Totti, gli siamo molto riconoscenti. Non sapevamo avesse iniziato qui, e questo ci fa piacere. Mazzone è stato una persona che incarnava al meglio i valori dello sport e della socialità, tutti i municipi devono avere presidi come questo. Inoltre avere una società blasonata che ha contribuito a fondare la As Roma ci dà grande fiducia. Evviva il campo di via Capasso e Carlo Mazzone”.
“Oggi – ha detto il presidente del Municipio Roma XII, Elio Tomassetti – è un giorno di festa particolare per il nostro territorio. È uno dei pochi campi pubblici municipali che abbiamo deciso di mettere a bando e in partnership con Alba Roma lo abbiamo messo a posto e lo abbiamo riaperto, restituendolp alla cittadinanza. Ci siamo riusciti con un grande lavoro di squadra, le strutture vuote restano abbandonate e vengono vandalizzate qui invece lo abbiamo preso in mano in pochi mesi. Abbiamo pensato di omaggiare Carlo Mazzone, che è nato poco distante a viale Trastevere e ha mosso qui i primi passi nel calcio. Crediamo che questo campo debba essere un punto di riferimento sociale, a Roma gli spazi sportivi pubblici sono pochi e pensiamo che questo debba essere un laboratorio, stiamo lavorando per un accordo con l’associazione per aprirlo alle scuole del territorio al mattino e in estate”. Alla cerimonia erano presenti anche Sebino Nela, Fabio Petruzzi, Massimiliano Cappioli e Maurizio Lombardo per la As Roma.
