Si tratta di un'opera importante nel compendio di quelle giubilari, poiché consente di liberare largo Micara, che sarà destinato alla sosta dei bus turistici diretti al Vaticano
Riapre il Mercato San Silverio su via Gregorio VII a Roma, dopo oltre tre anni di lavori, intoppi burocratici e abbandono. Ieri sono state consegnate le chiavi dei banchi nuovi agli operatori e, già da domani, coloro che non hanno bisogno dell’allaccio alla rete elettrica, potranno iniziare a prender possesso degli stand. Nei prossimi giorni, invece, potranno subentrare gli altri. In tutto, sono previsti più di una trentina di stalli. L’obiettivo è inaugurare il nuovo mercato plateatico e attrezzato tra lunedì 18 settembre e mercoledì 20 settembre. Si tratta di un’opera importante nel compendio di quelle giubilari, poiché consente di liberare largo Micara, dove fino a oggi si sono appoggiati temporaneamente i commercianti. In quell’area, secondo la proposta dell’assessore alla Mobilità Eugenio Patané, dovrebbe essere realizzato un parcheggio destinato alla sosta dei bus turistici diretti al Vaticano nel 2025.
“È stato fatto un grande lavoro sinergico per questo obiettivo”, spiega il presidente della commissione capitolina Commercio, Andrea Alemanni del Pd, interpellato dall’agenzia Nova. “Complimenti al Municipio XIII che ha lavorato intensamente per questo risultato. La commissione capitolina ha più volte ascoltato le parti e ha votato in modo unanime i provvedimenti, poiché l’opera era attesa da anni sul territorio”, aggiunge. La prossima settimana si riunirà per questo la commissione capitolina Mobilità, presieduta da Giovanni Zannola del Pd. “Con l’apertura del nuovo mercato, e la liberazione dell’area di largo Micara, possiamo entrare nel vivo del lavoro per realizzare le soste per i bus turistici in vista del Giubileo”, chiarisce Zannola.
Le due aree a oggi individuate per collocare i bus turistici nell’Anno Santo sono quella di largo Micara, a ridosso del Vaticano e del quartiere Cavalleggeri, e il parcheggio Saba al centro storico, nelle vicinanze di Villa Borghese, il cui secondo piano potrebbe essere destinato esclusivamente ai bus turistici. A termine dell’anno giubilare l’area di largo Micara sarà poi destinata a deposito per i tram della linea Termini-Vaticano-Aurelio. Si tratta di ipotesi che potranno essere vagliate a partire dalla prossima settimana.