Nel IV Municipio
E’ stata sgomberato questa mattina uno stabile occupato abusivamente in via del Frantoio nel municipio IV a Roma. La struttura di proprietà di Roma Capitale era occupato da circa 40 stranieri impegnati anche in attività illecite. Una situazione che rendeva insicura la zona in cui insistono anche, a poca distanza scuole e attività ricreative per bambini. Il piano per eseguire l’intervento di questa mattina era stato discusso nel corso del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che settimanalmente si svolge in prefettura, presieduto dal prefetto Matteo Piantedosi.
Con lo sgombero “decine di persone sono state lasciate per strada”. Lo scrive in una nota l’associazione Nonna Roma. “Alcuni ragazzi sono stati portati in Questura-Ufficio Immigrazione di via Patini. Il territorio è stato militarizzato con una ingente presenza di camionette delle forze dell’ordine. La situazione del Frantoio n.44 è nota da anni. L’edificio è stato per lungo tempo un centro Sprar gestito dalla Croce Rossa Italiana, chiuso nel giugno 2018 ad opera della giunta Raggi. Nel 2019 era stato pubblicato un bando per il recupero funzionale” dello stabile.
Peccato che nulla sia stato fatto. L’edificio, rimasto abbandonato, è diventato ‘rifugio’ per decine di senza dimora che hanno avuto, come unica risposta, gli sgomberi. Ben 3 negli ultimi 2 anni, di cui l’ultimo proprio questa mattina – continua la nota -. Contrariamente a quanto affermato dal Presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti, anche in quest’occasione, nulla è stato fatto per tutelare le persone in condizioni di vulnerabilità. Non si è messo in campo, nei mesi precedenti, un percorso volto a dare una accoglienza degna agli uomini e donne che vivevano nello stabile. Così come, subito dopo lo sgombero, non sono state offerte soluzione alloggiative agli sgomberati, che non hanno alcun posto dove andare. Riteniamo inaccettabile che si costringano, nella nostra città, migliaia di persone a vivere per strada. Criminalizzandole, poi, quando trovano riparo in qualche edificio dismesso. Riteniamo inaccettabile che uno stabile, che doveva essere restituito alla collettività, sia abbandonato da anni. Pretendiamo che il Campidoglio ed il Municipio si facciano carico della situazione in via del Frantoio, dando una immediata accoglienza alle persone rimaste per strada e facendo ripartire i lavori per il recupero e la restituzione alla collettività di quel luogo”, conclude Nonna Roma.