A Ostia vince Di Pillo M5s col 60% dei voti

Al ballottaggio ha votato un cittadino su tre. Entusiasmo di Raggi e Di Maio. Picca (centrodestra): ai M5s i voti di Casapound

Virginia Raggi con Giuliana Di Pillo, candidata M5S in Municipio X (Foto Omniroma)
Virginia Raggi con Giuliana Di Pillo, candidata M5S in Municipio X (Foto Omniroma)

A Ostia vincono i cinque stelle. La candidata M5S Giuliana Di Pillo ottiene il 60 per cento dei voti rispetto al 40% scarso di Monica Picca del centrodestra.

Ma oltre alla Di Pillo, il vincitore delle municipali di ieri è l’astensionismo. E’ del 33,60% l’affluenza alla chiusura dei seggi alle ore. Al primo turno era stata del 36,10%, secondo il sito del Campidoglio: il calo e’ quindi di oltre il 2,5%. Nel 2013, alle ultime Municipali svoltesi anche nel territorio di Ostia, l’affluenza era stata del 52,8%, quindi in quattro anni si sono persi oltre 20 punti percentuali. Alle Comunali del 2016, nelle quali non si voto’ per il Municipio di Ostia in quanto commissariato, l’affluenza era stata del 56,11%.

Dunque le vicende di questi giorni, come la testata di Roberto Spada al giornalista Rai Daniele Piervincenzi, non hanno invogliato al voto. Segno di uno scontento che non trova sfogo nella cabina elettorale.

Ne consegue che il governo del primo Municipio di Roma, sciolto per infiltrazioni mafiose dopo l’inchiesta “Mondo di Mezzo” – con il minisindaco Pd Andrea Tassone arrestato e condannato a 5 anni – e commissariato per due anni, viene deciso da meno del 40% dei 185.661 aventi diritto, su una popolazione di oltre 240 mila persone.

Entusiasmo pentastellato appunto alle stelle. “E’ la vittoria di tutti i cittadini e della voglia di rinascita. Grazie di cuore!”, twitta Di Pillo. Sulla stessa linea Virginia Raggi: “I cittadini tornano protagonisti. Brava Giuliana! I romani sono con noi e per il cambiamento”. Per il candidato premier M5S Luigi Di Maio “l’effetto Raggi esiste ed e’ positivo”.

Ma la sconfitta del centrodestra rilancia polemica delle ultime settimane. La Picca sostiene che ai cinquestelle sono andati i voti degli Spada e di CasaPound: “All’idroscalo, dove sono rappresentati i voti di Casapound, noi abbiamo perso e loro hanno guadagnato circa mille voti”, afferma Picca.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014