Candele accese, rosari tra le mani e messaggi di speranza. Questa la fotografia della Chiesa degli Argentini in piazza Buenos Aires a Roma, dove i fedeli della comunità argentina si sono riuniti in preghiera per Papa Francesco, in occasione della messa celebrata dal cardinale Baldo Reina. Oggi la grande navata ha accolto centinaia di fedeli connazionali del Papa, ma anche membri delle comunità parrocchiali e religiose di Roma. Su un tavolo a sinistra dell’ingresso, alcuni fedeli hanno lasciato su un quaderno un messaggio per Bergoglio. “Preghiamo con tutto l’amore per la vostra salute”, è il pensiero di Elena; oppure, “Papa Francesco, guarisci presto”.
I volti dei fedeli argentini erano tesi ma speranzosi: “Papa Francesco è il nostro orgoglio. In Argentina, tutta la nazione è con lui e anche qui a Roma, non smettiamo di pregare”, ha affermato un ragazzo argentino. Per Javier, un uomo sulla settantina, “Bergoglio rappresenta un esempio specialmente per chi, come me, ha lasciato la sua patria. Oggi più che mai la nostra fede è per lui”. “Ho deciso poco fa di venire spinto anche da questo invito – ha detto Fernando, un argentino in Italia da 10 anni -. Ci sentiamo molto vicini al Papa, perché lui stesso ci ha chiesto molte volte di pregare per lui”. Suor Fernanda, invece, originaria di Buenos Aires e residente in Italia da 20 anni, ha ricordato: “Io ero in piazza quando è stato eletto il Papa, è stato emozionante. Oggi siamo qui a pregare per lui, fatelo anche voi. È una persona molto semplice che sa rispondere concretamente”.
E negli ultimi giorni, nella Capitale, si sono moltiplicate le preghiere per il Pontefice. Oggi, intorno alle 16, alla Chiesa di Gesù Bambino all’Esquilino, anche un gruppo di turisti provenienti dagli Stati Uniti: “Siamo qui in vacanza nella Capitale e, appresa la notizia delle condizioni del Papa, non potevamo che essere qui oggi. Proviamo a dare un senso di speranza e di pace”, hanno detto. “È la nostra guida spirituale”, ha ribadito Marco, un uomo sulla cinquantina mentre accendeva un lumino. Anche alla Basilica di San Giovanni in Laterano, nel pomeriggio, c’era un via vai di fedeli. “Abbiamo sempre visto il Papa come una guida, un padre. Ogni giorno recitiamo il rosario per la sua salute”, ha raccontato una coppia sulla trentina. Francesco, uno studente romano, ha aggiunto: “Come giovane, ho sempre ammirato il Papa per la sua semplicità e la sua capacità di parlare ai giovani. In questi giorni sto pregando per lui”.
