Prefetto Roma, schermi per funerali a Santa Maria Maggiore ed Esquilino
L'ultimo saluto dei fedeli a Papa Francesco nella Basilica di San Pietro.
Una folla silenziosa, che si muove a passo lento, e sopra la quale svettano le braccia di chi solleva il cellulare per uno scatto, velocissimo, perché davanti alla bara di Papa Francesco, esposta nella Basilica di San Pietro, si può transitare ma non sostare. Sono già migliaia i fedeli accorsi dalle 11 di stamattina e che, dopo alcune ore di coda sotto al sole, riescono a varcare la Porta Santa e rendere un ultimo saluto a Papa Francesco. Nel fiume di gente ci sono italiani e stranieri da ogni parte del mondo, la fila scorre ordinata sotto gli occhi di decine di uomini addetti alla sicurezza. La bara è esposta all’interno della Basilica, davanti all’altare della Confessione, aperta e senza catafalco come nelle volontà espresse dal pontefice. Quattro Guardie Svizzere in alta uniforme sono poste ai quattro angoli cardinali dell’area delimitata in cui è posizionato il feretro e dove uno spazio è riservato alle autorità religiose.
Per i funerali di Papa Francesco di sabato 26 aprile “sono stati predisposti servizi molto attenti anche per la fase della traslazione, che prevederà numeri importanti e la presenza di schermi in piazza Santa Maria Maggiore e sul retro, in piazza dell’Esquilino”. Lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, a termine della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta questo pomeriggio nel palazzo della Prefettura.