Secondo giorno di degenza al Gemelli per Papa Francesco, al suo quarto ricovero ospedaliero in altrettanti anni e colpito da una bronchite dimostratasi resistente alle cure somministrate a Santa Marta. Il Pontefice, che gia’ ieri sera era descritto come sereno e impegnato nella lettura di qualche giornale, pare aver trascorso una nottata tranquilla, grazie anche alle nuove terapie. Resta da chiarire se domani si affaccera’ dalla finestra o dal terrazzino della sua stanza posta al decimo piano del Policlinico. Il nodo dovrebbe essere sciolto nelle prossime ore. Nel frattempo molto riposo e tranquillita’, soprattutto dopo le fatiche dei giorni scorsi legate alle normali attivita’ e alle iniziative per il Giubileo.
Intanto, migliaia di pellegrini sono giunti questa mattina in Vaticano. In particolare sono circa 5mila i fedeli, tra questi quelli provenienti dalle diocesi di Parma, Viterbo e Benevento, giunti per gli appuntamenti del Giubileo degli Artisti. A loro padre Enzo Fortunato, presidente del Pontificio Comitato per la Giornata mondiale dei bambini ha chiesto di pregare per Papa Francesco.