Pasqua blindata per Papa Francesco. Sono circa tremila gli agenti delle forze dell’ordine impiegati nel weekend a Roma per garantire la sicurezza. Vigilanza massima su tutti gli eventi religiosi, i luoghi di attrazione per i turisti, le principali vie dello shopping, ma anche i vari obiettivi sensibili in città, le chiese, il litorale e l’area dei Castelli romani.
I timore di attentati è forte. In campo anche squadre di artificieri e unita’ cinofile anti-esplosivo di polizia e carabinieri per bonificare le zone interessate dalle varie iniziative delle festività di Pasqua.
Le attività investigative saranno intensificate soprattutto laddove ci saranno importanti assembramenti. E’ il caso della Via Crucis del Papa al Colosseo di stasera. Per l’occasione sono state predisposte due aree di sicurezza concentriche all’Anfiteatro Flavio con varchi d’accesso e controlli con metal detector.
Le meditazioni quest’anno sono state scritte dalla biblista francese Anne-Marie Pelletier. Le 14 stazioni non sono quelle tradizionali, ma descrivono momenti della Passione con la quale si può trovare la cattiveria del mondo.
L’allerta è massima, ma al momento non ci sono allarmi particolari, considerato anche che in città si stimano circa 500 mila arrivi. Per la Pasqua, gran parte degli hotel a tre e quattro stelle sono pieni, i bed and breakfast fanno registrare una crescita delle prenotazioni del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Un moderato ottimismo che in effetti si riscontra anche girando per le strade del Centro. Lunghe file per entrare a san Pietro, ai Musei Vaticani e a Castel Sant’Angelo. D’altronde la basilica vaticana è al centro delle celebrazioni di questi giorni. Domenica la consueta messa di Pasqua, col Papa che alla fine farà il giro della piazza in auto.
