Finisce in parità per 1-1 al San Paolo di Napoli, ed è un pareggio che, alla fine, fa sorridere solo la Juventus, che torna a staccare il Napoli di sei punti.
La Roma passa in vantaggio al 15esimo del primo tempo grazie ad una buona combinazione Under-Dzeko conclusa da El Sharawy. Il primo tempo scivola via a fasi alterne, con il Napoli che cerca di reagire e la Roma che avrebbe anche la palla del 2-0. Poi, nel secondo tempo, vuoi anche per l’infortunio di De Rossi cui subentrava Cristante, è monologo partenopeo con la Roma aggredita e sovrastata nella zona nevralgica di centrocampo; fioccavano così le occasioni da rete. La Roma, però, poteva dare l’impressione di reggere. Al novantesimo, invece, all’ennesima azione napoletana, Maertens si infila col tempo giusto per battere Olsen.
La prestazione della Roma, comunque, è a due facce. Dopo un buon primo tempo, nella ripresa si è fatta schiacciare troppo anche se ha dato dimostrazione di un discreto assetto difensivo. Un altro infortunio ha costretto Manolas, autore di numerose chiusure provvidenziali, ad uscire e forse questo, sommato all’assenza di De Rossi, ha fatto vacillare di più i giallorossi. Che restano in una situazione di classifica assolutamente mediocre, date le ambizioni di partenza, in un limbo di metà classifica a ridosso della zona Europa League. E domenica prossima c’è un’altra temibile partita esterna, con la Fiorentina, diretta concorrente per un piazzamento nell’Europa minore.