“Mi dispiace solo di aver cambiato le pastiglie dei freni la settimana scorsa, a saperlo non lo facevo”. Sorride e scherza, il presidente dell’Asd Calciosociale, Massimo Vallati, a pochi giorni da quella che da più parti è stata interpretata come un’intimidazione, avvenuta nel quartiere Corviale di Roma. Nella notte tra venerdì e sabato, la sua auto è stata data alle fiamme mentre si trovava parcheggiata in via Poggio Verde.
Mentre in Prefettura si sta valutando l’ipotesi di una scorta, Vallati sull’argomento dice di non aver “paura – ha assicurato – tutto quello che gli inquirenti riterranno più opportuno lo accetterò”. Ma la sua attenzione è tutta riservata alla società sportiva dilettantistica che ha fondato e che da anni è attiva nella promozione della cultura dello sport e della legalità. “Da domani – ha aggiunto- deve iniziare un percorso concreto per liberare il quartiere di Corviale, e non solo. Sono commosso dalla solidarietà di questi giorni, sono arrivati messaggi, ma abbiamo bisogno di azioni concrete per tutelare il nostro impegno civile e liberare le tante famiglie che hanno bisogno di vivere in libertà, nella giustizia e non nella sopraffazione”.
E mentre proseguono le indagini per fare luce su quanto avvenuto lo scorso sabato, questa mattina la Fondazione Roma ha lanciato un progetto a sostegno della Asd Calciosociale. Si tratta di un contributo di 100 mila euro per le spese di manutenzione dell’impianto del centro sportivo di Campo dei miracoli nel corso di un anno e 340 mila euro per completare spogliatoi e tribune del campo di calcio a 11, per un totale di 440 mila euro.
Alla conferenza stampa di presentazione del progetto, che si è tenuta nella sede di Centrosociale, erano presenti il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, il presidente di Sport e salute, Marco Mezzaroma, e il presidente della Fondazione Roma, Franco Parasassi. “Quello di sabato scorso è un attentato che si commenta da solo”, ha affermato il ministro Abodi. “Ma per certi versi – ha aggiunto è la certificazione del lavoro meraviglioso che Calciosociale offre ai più giovani e ai più fragili. Noi non ci fermeremo, lo accerta la presenza di tutte le istituzioni”.È strano, e per certi versi ha anche un suo significato – ha aggiunto il ministro Abodi – che il fattaccio sia avvenuto a due giorni da questo evento concordato, ma le cose non succedono per caso”. Il ministro Abodi e Vallati hanno inoltre visitato il cantiere nel Campo dei miracoli, nonché la carcassa dell’auto incendiata lo scorso sabato, ancora parcheggiata davanti al centro sportivo. “Quello che abbiamo dimostrato realizzando questo campo – ha sottolineato il ministro – è che l’alleanza quotidiana che toglie spazio alla criminalità. Capisco che la criminalità abbia paura di questa offerta sociale, perché rimette al centro la legalità e lo Stato, con le sue regole”, ha sottolineato il ministro, che ha concluso dicendo: “Cercheremo di capire se e come sarà possibile inserire CalcioSociale nel programma dei giochi della gioventù”.
“A Corviale, si sta combattendo una battaglia di legalità che Massimo e i suoi stanno combattendo non solo per loro ma per tutti noi”, sono state le parole del presidente di Fondazione Roma, Franco Parasassi. “Il vostro è un esempio formidabile, e dobbiamo starvi vicino, non solo oggi, ma anche quando l’attenzione è calata”, ha concluso. “Ringrazio la Fondazione, perché grazie a loro tra qualche mese potremo realizzare l’inaugurazione del campo a 11, con una curva all’inglese e dove la tribuna d’onore sarà riservata alle carrozzine che potranno accedere autonomamente, e il nuovo blocco degli spogliatoi che renderà la struttura a norma”, ha spiegato Vallati. “Faremo anche delle vasche caldo freddo, come nei grandi stadi del mondo”, ha concluso. “Il progetto lanciato dalla Fondazione Roma è sicuramente un fatto positivo, il partenariato pubblico privato per quanto riguarda sia la ristrutturazione, la costruzione e la gestione dell’impiantistica sportiva è auspicabile e andrebbe sviluppata sempre di più”, ha commentato il presidente di Sport e salute, Marco Mezzaroma.
Presenti alla conferenza anche l’assessore capitolino all’Urbanistica, Maurizio Veloccia, e il presidente del Municipio Roma XI, Gianluca Lanzi. “Dobbiamo proteggere chi ha speso l’anima in questi quartieri, colpire queste persone significa colpire chi vuole il cambiamento, a partire dalle istituzioni, che sono qui per dimostrare che siamo una squadra unita, al di là delle appartenenze politiche”, ha affermato l’assessore Veloccia. “La notizia di sabato scorso – ha aggiunto – l’ho appresa con sconvolgimento, noi qui stiamo investendo tantissime risorse economiche per riqualificare Corviale, insieme alla Regione e all’Ater, ma se non garantiamo sicurezza e legalità questi investimenti, purtroppo non avranno l’effetto della rigenerazione urbana. Vallati ha già subito diversi attentati negli anni, il CalcioSociale è un presidio di legalità e noi dobbiamo difenderlo a tutti i costi, proprio perché oggi stiamo investendo tante risorse per riqualificare questo quadrante. A questi quartieri non serve riqualificazione edilizia ma rigenerazione urbana”, ha concluso Veloccia.
