“Le nostre piazze sono prese in ostaggio da individui che sostano giornalmente davanti ai nostri occhi: si impossessano della fontanella, li fanno i loro comodi tanto da lavarci, per quanto possono, anche i vestiti . Ecco perché poi li stendono sulle ringhiere e li lasciano asciugare cosi . Poi, bevono, bivaccano, discutono tra di loro alzando i toni della voce”, spiega a ‘Il Messaggero’, Stefania Martelloni, presidente del comitato di quartiere di Casal Bruciato.
I vandali prendono spesso di mira le auto parcheggiate nella zona “c’è chi lascia la macchina la sera e la mattina la trova con i vetri distrutti – prosegue – il più delle volte lo fanno per cercare qualcosa all’interno, ma capita anche di trovarla rotta per un semplice atto di vandalismo”.
Qualche giorno fa un’automobile è stata invece ritrovata senza le ruote: sono stati smontati tutti gli pneumatici e, al loro posto, sono stati messi quattro mattoni, A poca distanza da lì, in piazza Tommaso Smith, sostano alcuni camper, proprio accanto al mercato che viene aperto ogni lunedì e giovedì. Decine sono i banchi, che comunque in questo periodo di Ferragosto si sono un po’ ridotti.
Diversi gestori hanno paura dei furti tanto che si sono organizzati con tanto di lucchetti per chiudere i furgoni. “I camper sono lì da anni e sarebbe ora di toglierli – prosegue Martelloni – Dal municipio ci dissero tempo fa che qualcuno di loro non poteva essere sgomberato perché all’epoca vivevano lì persone agli arresti domiciliari. Poi ci fu la scusa del Covid. Ma quella piazza deve tornare uno spazio vivo e disponibile per le famiglie. Noi continuiamo a segnalarlo all’amministrazione ma della riqualificazione se ne parla solo a livello teorico”.
Il municipio, a dir il vero, aveva fatto di recente un intervento. “C’era un progetto complessivo per sistemare le due piazze con 250.000 euro, ma visti i risultati dell’operazione di sistemazione di piazza Balsamo Crivelli mi viene da pensare che sia fondamentale fare un recupero più profondo. La spesa fatta è stata per uno scivolo, per sistemare le panchine e per sostituire gli alberi ammalati. Piazza Tommaso Smith è l’altro emblema del degrado del quartiere: chi vive nei camper ha lì la sua ‘estate Romana’, con tanto di sedie a sdraio e gazebo”.