Nella lotta alla mafia “c’è una coscienza civile molto forte da parte dei cittadini e delle istituzioni e oggi siamo qui a rappresentare questo fronte unitario”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel corso della Giornata della Legalità “Capaci 31 anni dopo” in corso al Teatro di Tor Bella Monaca a Roma.
“Il Municipio Roma VI, delle Torri, è un territorio in cui le istituzioni sono tutte assolutamente sullo stesso fronte per combattere la rete pulviscolare di sostegno a fenomeni di illegalità che costituisce poi la base su cui opera la criminalità organizzata – ha spiegato Piantedosi -. Questa è una giornata molto significativa, all’indomani delle celebrazioni del 23 maggio”.
“Io ho un legame anche affettivo per quello che è stato l’impegno che ho profuso qui – ha sottolineato il ministro, già prefetto di Roma – quindi anche la grande umanità che ho visto prodursi in questo Municipio. C’è una coscienza civile molto forte da parte dei cittadini e delle istituzioni e oggi siamo qui a rappresentare questo fronte unitario. Quando pensiamo agli eroi – ha concluso – pensiamo a qualcuno a cui affidare la nostra difficoltà nell’affrontare i fenomeni che si verificano nella quotidianità, invece ogni cittadino può svolgere in qualche modo la funzione di ‘piccolo eroe’, senza immaginare di delegare ad altri quello che ha sotto casa”.