Poveri all’ambulatorio a S. Pietro, aspettando il Papa

Presidio sanitario a pochi passi dal colonnato, domenica messa e pranzo di Francesco con senzatetto e indigenti

L’ambulatorio per poveri a S. Pietro

E’ un flusso continuo l’arrivo di senzatetto e poveri che da ieri si stanno riversando nell’ambulatorio allestito in piazza San Pietro. Vengono da tutta Roma, molti di loro gravitano ogni giorno attorno all’area del Vaticano, altri vengono dai quartieri est della Capitale dopo che è stato chiuso il presidio sanitario a Torre Gaia. 

La struttura è attiva fino a domenica 18 novembre, e sarà aperta dalle 10 alle 22; il laboratorio analisi sarà aperto, invece, dalle 8 alle ore 13.Quest’anno l’orario è stato volutamente prolungato per andare incontro alle esigenze di persone che spesso, per loro diversa natura ed esigenze preferiscono muoversi di notte. Infatti, ci dicono al presidio, molti poveri ritengono che sia meglio venire poco prima di recarsi nei dormitori.

Le specializzazioni mediche presenti presso la struttura: medicina generale, cardiologia, infettivologia, ginecologia e ostetricia, podologia, dermatologia, reumatologia, oculistica e analisi cliniche. Le istituzioni sanitarie che hanno prestato la loro attività sono: la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, l’Università di Roma Tor Vergata, il gruppo Bios S.p.A., la onlus Roma Cares, l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, la Fondazione Policlinico Tor Vergata e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, oltre alla Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano. 

All’entrata della struttura – allestita anche con il contributo della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia – il Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, le “crocerossine”, accoglierà i pazienti e si occuperà, insieme a un medico, di eseguire un primo “triage”; poi, nell’eventualità, indirizzerà la persona alle diverse specializzazioni. Tutto è a titolo gratuito.

Domenica, poi, il Papa celebrerà la Giornata mondiale dei poveri. Prima la messa a San Pietro con 6 mila poveri, poi Francesco pranzerà nell’aula nell’aula Paolo VI appositamente allestita come grande sala da pranzo. Il menù sarà offerto da Rome Cavalieri – Hilton Italia, in collaborazione con l’Ente Morale Tabor. Il Papa sederà a tavola con i poveri, condividendo con loro un momento informale nella massima informalità. 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014