Raid degli attivisti di Ultima Generazione a San Pietro

Gli ecologisti dicono no ai combustibili fossili, ma contestano anche una sentenza del tribunale Vaticano

Il blitz di Ultima Generazione
Il blitz di Ultima Generazione

Blitz di Ultima Generazione a San Pietro a metà metà mattinata per dire no ai combustibili fossili e ai cambiamenti climatici. Una ventina di attivisti si sono sdraiati in una delle corsie laterali di via della Conciliazione come forma di protesta, dopo aver srotolato uno striscione che riportava la frase di Papa Francesco: “Fate rumore”. Nel frattempo Francesco celebrava messa nella basilica vaticana per la festività dei Santi Pietro e Paolo.

Un volantino distribuito dagli attivisti di Ultima generazione fa però riferimento anche alla sentenza del tribunale Vaticano che a metà mese ha condannato Ester e Guido per essersi incollati alla statua del Laocoonte nei musei vaticani. Una condanna che è costata nove mesi di carcere, pena sospesa, e un risarcimento di oltre 28 mila euro. “Condannati per aver fatto la cosa giusta – scrivono – ossia disobbedienza civile non violenta portando attenzione sul collasso climatico a cui stiamo andando incontro investendo in combustibili fossili”

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