Rifiuti: Gualtieri, progetto termovalorizzatore pronto a partire

“Ai primi del 2025 inizieranno i cantieri dei due biodigestori che saranno operativi entro il 31 dicembre del 2026”, ha aggiunto l’assessora Alfonsi

L'area di Santa Palomba dove sarà costruito il termovalorizzatore

Il progetto del termovalorizzatore di Roma “ha passato positivamente la valutazione della commissione di gara. Ringrazio la commissione per il lavoro. È stata avviata l’aggiudicazione provvisoria. È in corso la verifica esterna. In attesa della validazione formale che va fatta da un soggetto esterno siamo in grado di presentare il progetto, avanzato dal consorzio capitanato da Acea”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in occasione della presentazione del progetto del termovalorizzatore in Campidoglio.

“Quindi siamo qui per presentare finalmente nel dettaglio uno dei progetti più importanti della nostra amministrazione, il termovalorizzatore. Roma Capitale ha stabilito la necessità nel piano rifiuti e poi è stata aperta una procedura di gara”.

Il termovalorizzatore , ha aggiunto il sindaco, “produrrà 65 mega watt di energia elettrica per 200mila famiglie”. Inoltre “questo impianto essendo molto avanzato fa il 10 per cento e 15mila tonnellate di recupero di materia”.

Accanto al termovalorizzatore il piano rifiuti di Roma “prevede la realizzazione di due biodigestori, sui quali stiamo procedendo con i fondi del decreto Aiuti. Ai primi del 2025 inizieranno i cantieri e i due impianti saranno operativi entro il 31 dicembre del 2026”, ha spiegato l’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi. “Ci sono poi gli impianti selettori dei multi materiali”, ha conclusa l’assessora.

 

 

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