Parecchie sanzioni dovute alla mancanza di Green Pass ove obbligatorio
Altra ondata di controlli da parte dei carabinieri del comando provinciale di Roma, volti a ogni forma di degrado, al rispetto delle norme per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il bilancio delle attività è di 260 persone controllate di cui 25 sanzionate, un ordine di allontanamento e di accesso da un’area Unesco di 48 emesso nei confronti di una promotrice turistica abusiva e 35 attività commerciali ispezionate.
I carabinieri della stazione Roma Madonna del Riposo, a esito degli accertamenti effettuati presso 14 attività commerciali della zona, hanno sanzionato tre titolari di esercizi commerciali situati nelle vicinanze di via Boccea, per non aver esposto all’ingresso del locale un cartello riportante il numero massimo di persone ammesse. Poco dopo, in piazza Risorgimento, i carabinieri hanno sorpreso una donna mentre esercitava attività di promozione turistica abusiva e procacciava turisti. I militari hanno fatto scattare un ordine di allontanamento e di accesso dall’area Unesco.
Nei Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio, i carabinieri della compagnia di Tivoli, in tre diverse attività, hanno eseguito verifiche presso i capolinea dei bus e presso gli esercizi commerciali. L’esito dei controlli è di 9 persone sanzionate per mancato utilizzo della mascherina Ffp2. Undici invece solo le sanzioni elevate nei confronti di persone sprovviste di idonea certificazione verde. I carabinieri di Valmontone hanno sanzionato il titolare di attività commerciale di generi alimentari, anche lui sorpreso senza certificazione verde. Per lui è scattata la sanzione di 600 euro.