Erbacce e rovi alti, fino a coprire i cartelli stradali, bottiglie di vetro e cumuli di vestiti abbandonati. Alla stazione di Montebello, nel quartiere di Prima Porta nel Municipio Roma XV, regnano l’incuria e l’abbandono. La strada che da via della Villa di Livia, di fronte al cimitero Flaminio, scende verso la stazione dei treni della Roma-Viterbo è è un percorso a ostacoli tra rifiuti di ogni genere: lattine, pacchetti di sigarette, ciabatte e abiti versano dimenticati sull’asfalto. I cassonetti straripano e in mezzo alle erbacce ci sono vere e proprie minidiscariche dove vengono gettati sacchetti pieni d’immondizia.
“Arrivo qui alle 5 del mattino e spesso trovo i cinghiali che brulicano in mezzo ai secchi dell’immondizia”, racconta una lavoratrice del bar della stazione. “Ci sono diversi cestini ma sono sempre strapieni, uno è anche andato a fuoco recentemente”, prosegue. “Qui sale e scende chiunque, vengono a scaricare sacchi neri dell’immondizia”, aggiunge una pendolare. “Normale amministrazione, qui è sempre così, basta guardarsi intorno”, prosegue un’altra.
Il sette febbraio dello scorso anno il Municipio Roma XV aveva provveduto a una pulizia straordinaria della zona. Nonostante questo però, a un anno di distanza, l’intervento dovrà essere ripetuto. Alla radice c’è un problema relativo alle competenze di gestione dell’area. “Abbiamo fatto un lavoro istruttorio per capire di chi è la competenza dell’area ma, escluso il parcheggio sopra la stazione, per tutto il resto i valori catastali purtroppo non hanno un verbale di consegna ufficiale nei confronti di nessun ente”, spiega il presidente del Municipio Roma XV, Daniele Torquati. L’intenzione del Municipio, per il futuro, è quella di poter inserire i piazzali delle stazioni nel ciclo dei servizi di pulizia e diserbo ordinari, ma prima va consegnata all’istituzione territoriale la competenza. Intanto “il 7 febbraio 2022 abbiamo fatto un intervento straordinario con fondi nostri e lo rifaremo andando oltre le nostre competenze. Lo vorremmo inserire all’interno del programma degli sfalci e della pulizia all’inizio di questa stagione”, conclude Torquati.