indagato per omicidio stradale oltreché per fuga e omissione di soccorso, per il quale l'autorità giudiziaria ne ha disposto lo stato di fermo.
Si è costituito oggi pomeriggio il conducente dell’auto che ha investito lo scorso fine settimana un pedone di 33 anni in via Tiburtina, a Roma, successivamente morto in ospedale. I fatti risalgono alla notte tra sabato e domenica, intorno alle 2, quando il 33enne è stato travolto all’incrocio di via San Romano, in direzione del Grande raccordo anulare. L’uomo, trasportato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto I, è poi deceduto in ospedale nella tarda serata di domenica.
Le indagini degli agenti del gruppo Tiburtino della polizia locale, grazie al raffronto tra alcune testimonianze e le immagini di videosorveglianza della zona, avevano permesso di risalire in queste ore al veicolo datosi alla fuga, una Nissan Micra. Gli investigatori erano ormai sulle tracce dell’investitore quando, nel pomeriggio di oggi, si è presentato presso il commissariato Borgo. Si tratta di un italiano di 32 anni, indagato per omicidio stradale oltreché per fuga e omissione di soccorso, per il quale l’autorità giudiziaria ne ha disposto lo stato di fermo. Rinvenuta anche l’auto dell’uomo, per la quale sono state avviate le procedure per il sequestro.