“Sono in arrivo 325 nuovi agenti della Polizia Locale, che si aggiungeranno ai 1.000 che abbiamo gia’ assunto. Li invieremo prevalentemente nelle periferie per presidiare i nostri quartieri”. Lo annuncia la sindaca di Roma Virginia Raggi. “La presenza dei vigili in citta’ deve continuare a crescere. Vogliamo che i cittadini vedano gli agenti come un punto di riferimento costante nei quartieri, veri e propri alleati su cui far affidamento”, spiega.
Il tema del presidio delle periferie romane e’ emerso con forza di recente dopo un’escalation di crimini che si e’ registrato nella Capitale: dall’omicidio di Luca Sacchi ai roghi nelle attivita’ commerciali di Centocelle. Per questo si e’ mossa in prima persona anche lo stesso ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che al termine dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza in prefettura di Roma, ha annunciato un piano ad hoc in partenza “dal quadrante est di Roma” che “vedra’ all’opera 250 operatori al giorno dedicati al fenomeno dello spaccio”. Oggi la sindaca Raggi sui suoi social rincara la dose: “Ieri abbiamo convocato, presso gli uffici del Dipartimento Risorse Umane, gli idonei ancora presenti nelle graduatorie del concorso per la Polizia Locale. L’assessore al Personale Antonio De Santis ha spiegato loro che la graduatoria verra’ esaurita e che quindi saranno assunti tutti a tempo indeterminato. Si tratta di un ulteriore tassello nel processo di rigenerazione del corpo di Polizia Locale, gia’ rinvigorito con l’assunzione di mille nuovi agenti inviati tutti in strada sulla base dei fabbisogni specifici nei singoli municipi”.