Un feto conservato in un congelatore, probabilmente dopo un aborto spontaneo. A Roma la polziia indaga sul ritrovamento avvenuto in un appartamento in via Ragalbuto, in zona Borghesiana.
La vicenda risale al 30 marzo scorso, quando una donna italiana è arrivata al policlinico Casilino con una vistosa emorragia, come se avesse partorito da poco: del bambino, però, non c’era alcuna traccia. Sono stati allertati gli agenti di polizia del presidio interno all’ospedale che hanno ispezionato la casa dove abita la coppia, che ha poi spiegato dove trovare il corpo del bimbo nato prematuramente. Il feto era custodito nel congelatore.
La coppia ha raccontato di un aborto spontaneo, ma le indagini sono in corso per stabilire cosa sia realmente accaduto. Il feto è stato sottoposto a sequestro mentre i due risulterebbero indagati per occultamento di cadavere.