Roma: troppi incidenti stradali, nel 2024 aumento record dell’Rc auto

Lievitano i costi della la polizza per l'assicurazione obbligatoria: rispetto al 2023 un balzo di +10,7 per cento, il più alto in Italia

Proseguono a Roma i cantieri giubilari e la città che si prepara alla riapertura delle attività autunnali, dalle scuole agli uffici, con il traffico che si intensifica.

Troppi incidenti nelle strade della Capitale fanno salire i costi delle assicurazioni delle auto. Il costo medio del premio Rc Auto, la polizza per l’assicurazione obbligatoria, è aumentato del 10,7% annuo rispetto all’anno scorso – il dato più alto in Italia –  e adesso vale 461 euro. Ne scrive oggi il dorso romano de La Repubblica, raffrontando anche il costo medio delle province laziali  (443 euro) con quello nazionale che è pari a 400 euro. Solo Napoli e Firenze superano la Capitale con un costo medio del premio Rc Auto rispettivamente di 580 euro e di 487 euro.

Secondo i dati rilevati fino al 30 giugno dall’Ivass, l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, nel 2024 Roma ha strappato un primato rispetto al 2023, il prezzo medio della Rc Auto ha fatto registrare l’aumento più alto in tutta Italia con un balzo di +10,7 per cento. I motivi di questo aumento, spiega La Repubblica, sono almeno due: il primo dipende dall’inflazione a livello nazionale e internazionale, mentre il secondo è legato alla Capitale e riguarda la sicurezza stradale, il comportamento degli automobilisti romani e il gran numero di incidenti.

“Oltre che dall’inflazione, il costo della Rc Auto è influenzato da altri fattori. Alcuni sono collegati al comportamento del guidatore, altri sono di carattere oggettivo come ad esempio la sicurezza stradale”, ha detto di recente il capo del servizio studi dell’Ivass Antonio De Pascalis commentando questi dati.

Sulla pericolosità delle strade romane, Repubblica ha raccolto la testimonianza di Sergio Toscano, responsabile romano dell’Associazione italiana familiari vittime della strada. “L’aumento del premio Rc Auto a Roma è dovuto anche all’incremento degli incidenti gravi perché aumentano anche i risarcimenti: del resto i danni derivanti dai sinistri hanno un costo sociale e ospedaliero che deve essere risarcito dalle assicurazioni”, spiega al giornale Toscano.

A Roma i quadranti più rischiosi sono lungo le consolari: Tiburtina, Appia, Prenestina, ma anche via del Mare e Cristoforo Colombo.

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