Prima riunione dell’ Osservatorio Territoriale per la Sicurezza – Macro Area I , costituita dai territori dei Municipi I e II. Entrano così nella fase operativa gli Osservatori territoriali istituiti a seguito del Protocollo d’intesa siglato dal Prefetto di Roma, dal Questore, dal Sindaco e dai Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre che dalla Polizia Locale della Città Metropolitana. All’incontro di giovedì 6 aprile, svoltosi nell’ex aula Consiliare del Municipio Roma II In Via Goito, hanno partecipato le due Presidenti Sabrina Alfonsi e Francesca Del Bello, i Vice Prefetti Nicola Di Matteo e Fabio Maurano, e i rappresentanti dei 20 presidi territoriali delle Forze dell’ordine.
Dopo l’esperienza fatta negli anni precedenti, il nuovo Protocollo ha ridotto da 15 a 8 gli osservatori e rivisto l’ambito di lavoro dei tavoli alle sole materie strettamente riguardanti l’ordine, la sicurezza pubblica e la sicurezza urbana di ambito strettamente municipale, con riferimento particolare agli insediamenti abusivi, le occupazioni di immobili, la prostituzione, lo spaccio di stupefacenti e l’abuso di alcool, i roghi tossici.
I due Vice Prefetti che coordinano i lavori del Tavolo hanno spiegato che per la definizione degli ambiti territoriali si è deciso di unificare nello stesso tavolo i due municipi centrali, in quanto presentano caratteristiche analoghe e tipologie di problemi strettamente collegate. Le indicazioni fornite oggi dalle due Presidenti di Municipio lo hanno confermato. Sulla base delle priorità indicate oggi, sarà al più presto convocata una riunione strettamente operativa che deciderà le modalità di intervento. E’ stata anche prevista la riconvocazione del tavolo fra tre settimane per la verifica del lavoro svolto.
“Ho apprezzato le novità introdotte con il nuovo protocollo” dichiara la Presidente del Primo Municipio, Sabrina Alfonsi “ per evitare che nelle riunioni dei tavoli si parli di tutto. Credo che focalizzando l’attenzione su temi specifici si possano ottenere risultati migliori. Le priorità di intervento che ho segnalato riguardano gli insediamenti abusivi rom a Monte Mario e il mercatino illegale che si svolge a Via A. Doria, che sono strettamente collegati tra loro, e gli altri mercati rom di Via Carlo Felice, Via Ricasoli e Piazzale dei Partigiani. A seguire i problemi di sicurezza nei rioni Esquilino, Trastevere e Testaccio, questi ultimi due strettamente collegati alla movida notturna e quindi spaccio, abuso di alcool, vendita illegale di alcoolici a minori fino alla presenza massiccia dei parcheggiatori abusivi”.
“E’ di fondamentale importanza la collaborazione tra le Forze dell’ordine e le Istituzioni Locali per risolvere i tanti temi legati alla sicurezza dei nostri quartieri” dichiara la Presidente del Municipio II, Francesca Del Bello “le priorità per il nostro territorio, da affrontare nell’ambito dell’Osservatorio, sono gli insediamenti abusivi e i giacigli notturni nei tanti luoghi che possono offrire un riparo, i mercati abusivi dei rom, primo tra tutti quello di Via della Moschea, e il fenomeno della movida che alimenta l’abuso di alcol e lo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolar modo nel quartiere di San Lorenzo e a piazza Bologna”.
Il lavoro del tavolo proseguirà con una riunione più operativa che sarà convocata a giorni per una verifica delle situazioni indicate con riferimento agli insediamenti abusivi. Vista la presenza di numerosi insediamenti anche lungo gli argini del Tevere, si è deciso di procedere coinvolgendo anche gli altri Enti che hanno competenza specifica sul Fiume, in vista di una riunione specifica sul tema.