Da Nord a Sud i trattori tornano sulle strade italiane per chiedere al Governo di essere ascoltati. A un anno di distanza riparte la mobilitazione degli agricoltori, uniti in un movimento assieme ai pescatori. Oltre quaranta i presidi avviati oggi nelle varie città. “Nei prossimi giorni invieremo lettere a sindaci e presidenti di Regione per spiegare le ragioni della nostra protesta che ci auguriamo sostengano” spiega Elia Fornari del Coordinamento Agricoltori e Pescatori italiani. Il Coordinamento chiede “lo stato di crisi per le aziende agricole e della pesca” e annuncia: “Torniamo in mobilitazione in strada, nei porti, nei comuni fino ad ottenere misure straordinarie che riaprano la speranza per la dignità delle aziende, del nostro lavoro e delle comunità, per il diritto al cibo ed al territorio di tutti i cittadini”. Le iniziative verranno presentate domani mattina in una conferenza stampa a Roma, alla Città dell’Altra Economia. “L’anno scorso furono presentati dieci punti al ministro Lollobrigida, dopo più tavoli il ministero non ha esaudito nessuna richiesta” sottolineano gli agricoltori italiani -. Tra le richieste: “giusto prezzo dei prodotti e blocco concorrenza sleale”. Per gli agricoltori e i pescatori serve “un intervento forte” come una “moratoria” sull’indebitamento “di sistema che pesa sulle aziende per effetto dei forti investimenti realizzati nel tempo non remunerati dagli andamenti di mercato e da crisi ambientali e speculative” e l’applicazione delle clausole di salvaguardia per bloccare le importazioni selvagge “nelle filiere maggiormente esposte alle azioni di dumping economico e sociale”. In programma c’è anche una “grande manifestazione” a Roma nel mese di febbraio per far conoscere a tutti le ragioni della protesta. Intanto oggi c’è stato un primo assaggio con mobilitazioni nelle varie città. In Toscana, su via Aurelia all’altezza di Capalbio, 80 trattori si sono mossi in corteo, mentre nel Lazio, a Torrimpietra, si è dato vita a un presidio statico.
Torna la protesta dei trattori, ‘Governo ci ascolti’. Traffico in tilt sull’Aurelia
a Torrimpietra, si è dato vita a un presidio statico