“Come Unindustria lo abbiamo detto con grande chiarezza. A Roma serve una visione che guardi lontano, fino al 2050. E un sottosegretario per Roma Capitale sarebbe una soluzione auspicabile che aiuterebbe il rilancio”. Lo dice al Messaggero Filippo Tortoriello, presidente di Unindustria.
“Come Unindustria sosteniamo questa scelta. Siamo da sempre impegnati molto sul tema del futuro di Roma, perché è la capitale di Italia e sta vivendo una situazione di totale disagio. Serve, a questo punto, una logica straordinaria, vanno dati i poteri necessari a Roma Capitale, le risorse adeguate. Avere un sottosegretario con una delega specifica sarebbe un fatto di enorme positività e rappresenterebbe un cambiamento per il Paese”.
“Roma – sottolinea – non ha le stesse caratteristiche delle altre capitali e questo non è accettabile. Il rinascimento di Roma è per noi fondamentale. Abbiamo anche realizzato una proposta metodologica, che abbiamo chiamato Roma Futura 2030-2050. Abbiamo avuto difficoltà a concretizzare il dialogo con la sindaca Virginia Raggi. Ecco, avere come interlocutore un sottosegretario sarebbe per noi un aspetto importante. Questa idea ci vede partecipi e convinti”.
“Noi lo abbiamo detto con grande chiarezza – aggiunge sulle cose da fare per il rilancio di Roma -, ci vuole una progettualità, una visione a lungo termine, la capacità di affrontare le problematiche in modo laico. Mi spiego: bisogna certo affrontare le emergenze, ma anche mettere in campo una progettualità che faccia di Roma una città internazionale, che sia attrattiva. Roma ha tutte le potenzialità per essere una Capitale internazionale. Immaginarsi una città al 2050, come diciamo noi nella nostra proposta, va nella stessa direzione delle altre città che progettano a lungo termine. L’ unica che non l’ ha fatto è Roma”.