le vittime sono un maggiore e un tenente colonnello dell’aeronautica. La procura avvierà una indagine per ricostruire quanto avvenuto. Pm Tivoli: evitati tanti morti
Sono un maggiore e un tenente colonnello dell’aeronautica militare i due piloti morti, questa mattina, poco prima delle 12, nell’incidente aereo a Guidonia Montecelio. I due ufficiali erano ciascuno alla guida di aerei ultraleggeri del tipo Siaei Marchetti 208 con motori ad elica, quando, per cause ancora al vaglio di chi indaga, si sarebbero toccati precipitando. Entrambi i velivoli hanno preso fuoco nell’impatto con il suolo.
Uno è precipitato su un prato in via Casal Bianco, l’altro ad alcuni chilometri, nel centro abitato in via delle Margherite a Guidonia Montecelio, travolgendo un’auto parcheggiata. Sia l’aereo che la vettura si sono incendiati. Sul posto sono accorsi i mezzi di soccorso ma per i due piloti non c’è stato nulla da fare. Sul posto gli agenti di polizia stanno svolgendo le indagini sotto il coordinamento della procura di Tivoli.
Il pm di turno ha effettuato un sopralluogo nella zona. La procura avvierà una indagine per ricostruire quanto avvenuto. Anche l’ispettorato aeronautica, in quanto velivoli militari, avvierà accertamenti.
“Pur essendo in corso i doverosi accertamenti, dalle prime ricostruzioni è ragionevole ipotizzare che il velivolo caduto nella strada di un centro abitato sia stato li direzionato dal pilota per recare il minor danno possibile a cose e persone, tanto che i danni sono stati limitatissimi. Diversamente, una precipitazione sugli edifici ai lati della strada avrebbe causato numerose vittime”. Lo afferma in una nota il procuratore di Tivoli, Francesco Menditto in relazione all’incidente di Guidonia.
I pm di Tivoli indagano per disastro aereo colposo. Un procedimento, aggiunge Menditto, contro ignoti “non essendovi al momento ragioni per individuare possibili indizi di responsabilità nei confronti di persone”. La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo delle due vittime che si effettuerà domani.
Sono in corso le attività propedeutiche alla rapida rimozione dei velivoli caduti, pur se è necessario procedere con le opportune cautele in modo tale da assicurare la compiuta ricostruzione della dinamica del sinistro.