Le storie di chi, innocentemente, è rimasto vittima della mafia ha fatto tappa Santa Maria in Trastevere. Nella chiesa punto di riferimento per la Comunità di Sant’Egidio si è svolta l’assemblea di oltre 700 familiari delle vittime di mafia giunti da tutta Italia per la Giornata in ricordo delle vittime di mafia, voluta da Libera.
Dolore ma anche volontà di giustizia
Letture, ricordi, testimonianze, interventi istituzionali, prima dei saluti conclusivi del cardinale di Bologna e presidente della Cei, Matteo Maria Zuppi, e del presidente di Libera don Luigi Ciotti. Tanto dolore per chi ha perso un familiare, ma anche la voglia di non dimenticare. Alle 18.00 poi, sempre nella basilica una veglia di riflessione con una preghiera ecumenica per le vittime.
Domani il grande corteo
La 29esima edizione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie sarà domani. Ci sarà un corteo che partirà alle 9.00 da Piazzale Esquilino per arrivare al Circo Massimo dove saranno letti i nomi delle 1.081 vittime innocenti delle mafie dal 1861 in poi.
Numeri duri quelli delle mafie
Nei fatti più dell’80 per cento dei familiari delle vittime innocenti di mafia non conosce la verità e non può avere giustizia. In totale, le donne vittime della violenza mafiosa sono 134. Sono invece 115 i nomi di bambini uccisi dalle mafie.