Vaticano, allontanato il vicedirettore dello Ior

Giulio Mattietti non è più il numero due dell’Istituto delle Opere di Religione. Sconosciuti i motivi

Nuovo terremoto finanziario in Vaticano, e forse nuovo atto del repulisti voluto da Papa Francesco Oltretevere. Giulio Mattietti non è più il vicedirettore dello Ior. Lo conferma la vicedirettrice della Sala Stampa, Paloma García Ovejero che dice: “L’aggiunto del Direttore Generale dell’Istituto per le Opere di Religione ha cessato il suo servizio lunedì 27 novembre”.

Addirittura Mattietti nei giorni scorsi sarebbe stato accompagnato fuori dal Vaticano. Non sono noti i motivi di questa decisione. Operazioni sospette? Fuga di notizie? Le ipotesi possono molte. Sembra che nei giorni scorsi un dipendente sia stato allontanato con le stesse motivazioni.

Laurea in Fisica, Mattietti si specializza all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). All’inizio degli anni ’90 inizia come consulente nell’Information Technology per i provider di Microsoft, Borland e successivamente anche IBM Italia. Nel 1997 il suo esordio allo Ior come sviluppatore e project manager.Dopo 10 anni all’interno della banca vaticana, nel 2007 diventa il responsabile dell’area informatica grazie all’allora direttore generale Paolo Cipriani condannato lo scorso inverno per aver violato nel 2010, in tre distinte circostanze, la normativa in materia di antiriciclaggio, omettendo di fornire alla Jp Morgan “informazioni sullo scopo e sulla natura” di tre operazioni bancarie, riferite al trasferimento di 120mila, di 48mila e di 100mila euro.

Nei primi due anni di pontificato di Bergoglio è stata avviata un’operazione di pulizia dei conti dello Ior, per chiudere tutta una serie di posizioni che avevano poco a che fare con la natura dello Ior. Insomma, il Vaticano ha fatto di tutto per lasciarsi alle spalle la nomea di “paradiso fiscale”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014