Sull’edificio della Stazione Tuscolana di Roma da qualche giorno troneggia un enorme murale raffigurante i protagonisti principali della serie “Gomorra”, cioè i personaggi di Ciro e Gennaro.
Un’opera di street art (o forse un’operazione di marketing?) in cui sono stati raffigurati l’attore Marco D’Amore, che interpreta Ciro di Marzio, e Salvatore Esposito nelle vesti di Gennaro Savastano. I belli e dannati della fiction da Napoli sono dunque arrivati alla “conquista” della capitale.
Ma se a molti è piaciuta l’iniziativa artistica, alcuni hanno espresso perplessità. E azzardato ben altra interpretazione:“Se la grafica può suscitare un certo fascino, la scelta dei personaggi è piuttosto inquietante – è la denuncia del giornale locale “Appioh”, che in un editoriale pubblicato il giorno dell’apparizione del graffito s’interroga sul senso dell’operazione. “Una strategia di marketing per sponsorizzare la serie prodotta per Sky? O un riferimento al degrado della stazione, da tempo in mano a sbandati della zona? – scrive il giornale on-line, con un rilevante seguito in zona.