Stefano D'Orazio lascia per sempre i Pooh, la musica e tutti noi ma, ci ha regalato talmente tante note che ci accompagneranno per sempre
I funerali di Stefano D’Orazio si terranno lunedì a Roma. Mancano ancora dei dettagli sulla cerimonia funebre ma il desiderio è quello di usare uno spazio all’aperto per consentire a tutti di dargli l’estremo saluto, nel rispetto delle norma Anticovid.
Una vita la sua segnata dalla musica fin dagli esordi. Tastierista in varie band fino ad approdare al gruppo, non ancora mitico, dei Pooh.
E poi 50 anni di corsa, volando di tournée in tournée, sempre davanti a migliaia di fans pronti a cantare, parola per parola, le canzoni dei Pooh. Anni passati senza mai fermarsi tra pensieri, programmi, accordi e valigie.
Nelle classiche formazioni il tastierista e il batterista sono spesso un passo dietro i frontmen e spesso non fanno sentire la loro voce.
Stefano sfatò anche questa modalità, fino a creare canzoni che mettessero in gioco ogni singolo componente della band.
Nato a Roma ma, cittadino del mondo. Riservato e di poche parole non ha mai incarnato i tanti aspetti della romanità. E’ stato per i Pooh una specie di iper-creativo: suoi molti degli allestimenti dei concerti, sua la managerialità che ha fatto di un gruppo di voci una solida roccia inscalfibile.
Poi nel 2009 decide di lasciare la band per seguire altre passioni e altre musiche.
Ma i Pooh vogliono e devono tornare sulle scene, così nel 2015/16 per festeggiare i 50 del gruppo eccoli di nuovo insieme in quello che resterà uno dei tour più fantastici della storia della musica: 38 tappe tutte sold out, un impazzimento collettivo che sfocia nell’incredibile ultimo appuntamento milanese. Per quell’occasione ritorna anche Riccardo Fogli. E i Pooh sono di nuovo al completo!
Chi può permettersi di giudicare la loro musica? Nessuno. Nessuno che voglia seguire la routine degli stilemi e che dimentichi che 50 di canzoni, ancora oggi fresche e degne di una playlist carica di emozioni e ricordi rappresentano la storia di una nazione e travalicano qualunque moda.
Caro Stefano, vorremmo chiederti un attimo ancora….