Terminati gli Oscar 2017: La La Land ne ha vinto sei, perdendo quello più importante. Al termine della serata, Moonlight è stato premiato con il miglior film, ma il nome del vincitore annunciato qualche secondo prima è stato il film di Chazelle. Mentre i produttori e il cast salgono sul palco per prendere le statuette e ringraziano, un addetto prende di mano gli Oscar e controlla i nomi dei vincitori. Nel caos generale, è proprio uno dei produttori di La La Land a dire che il film premiato è stato Moonlight.
Qualcosa di mai visto, in una cerimonia che è nota per essere iper impeccabile e super preparata: Jimmy Kimmel, il presentatore chiede scusa al pubblico e conferma la vittoria di Moonlight, fra lo stupore degli attori in sala e del pubblico (ancora sveglio) a casa. Warren Beatty ha poi spiegato l’arcano: aveva in mano la busta sbagliata, più precisamente quella appena letta per assegnare l’Oscar alla miglior attrice a Emma Stone.
Emma Stone ha vinto l’Oscar per la miglior attrice, mentre Casey Affleck è stato premiato per Manchester By The Sea, Viola Davis e Mahershala Ali per Barriere e Moonlight i migliori non protagonisti. A Viola Davis è toccato uno dei ringraziamenti più toccanti della serata, mentre per Ali un record: è il primo attore musulmano a vincere un Oscar.
Non ce l’ha fatta Francesco Rosi per il suo Fuocoammare, il miglior Documentario è stato O.J. Made in America di Ezra Edelman e Caroline Waterflow. I truccatori di Suicide Squad, Alessandro Bertolozzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson, si sono aggiudicati l’Oscar. Ecco cosa hanno detto in sala stampa:
Miglior film a Moonlight, che ottiene anche il premio per la miglior sceneggiatura adattata; due Oscar per Manchester By The Sea, sei per La La Land, fra cui miglior regia per Damien Chazelle, il più giovane della storia, fotografia, canzone e colonna sonora e production design. Nella cerimonia di consegna, molti i momenti mitici: le caramelle che cadono dal cielo, il gruppo di turisti in visita al teatro, con tanto di matrimonio celebrato da Denzel Washington, la faida fra il presentatore Jimmy Kimmel e Matt Damon portata sullo schermo, il mitico omaggio alla sopravvalutata Meryl Streep e il tweet di Kimmel a Donald Trump e i Mean Tweet, una tradizione di Kimmel, una serie di tweet cattivi dedicati ad attori letti dagli attori stessi. Il miglior film straniero è stato Il Cliente, con un discorso di accettazione di una delegata del regista, assente per protesta contro il Muslim Ban.
I migliori momenti della cerimonia:
Tutti i vincitori:
Miglior film
Moonlight, produttori: Adele Romanski, Dede Gardner & Jeremy Kleiner
Miglior regia
La La Land, Damien Chazelle
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight
Miglior attore protagonista
Casey Affleck, Manchester By The Sea
Miglior attrice protagonista
Emma Stone, La La Land
Miglior attrice non protagonista
Viola Davis, Fences
Miglior fotografia
La La Land, Linus Sandgreen
Miglior film straniero
Il Cliente, Asghar Farhadi (Iran)
Miglior sceneggiatura originale
Manchester By The Sea, Kenneth Lonergan
Miglior sceneggiatura non originale
Moonlight, Barry Jenkins, storia di Tarell Alvin McCraney
Miglior documentario
O.J.: Made in America, Ezra Edelman e Caroline Waterflow
Miglior documentario soggetto corto
The White Helmets, Orlando Von Einsiedel e Joanna Natasegara
Miglior corto live action
Sing, Kristof Déak e Anna Udvardy
Miglior editing sonoro
Arrival, Sylvain Bellemare
Miglior mix sonoro
Hacksaw Ridge, Kevin O’Connell, Andy Wright, Robert MacKenzie, Peter Grace
Miglior design di produzione
La La Land, David Wasco (Decorazione dei set: Sandy Reynolds-Wasco)
Migliori effetti speciali
Il Libro della Giungla, Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones, Dan Lemmon
Miglior trucco e hair styling
Suicide Squad, Alessandro Bertolozzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson
Migliori costumi
Animali fantastici e dove trovarli, Colleen Atwood
Miglior colonna sonora
La La Land, Justin Hurwitz
Miglior canzone originale
City of Stars, Justin Hurwitz (La La Land)
Miglior cartone animato
Zootropolis, Byron Howard, Rich Moore e Clark Spencer
Miglior cortometraggio animato
Piper, Alan Barillaro e Marc Sondheimer
Miglior montaggio
Hacksaw Ridge, John Gilbert