Sabato 12 ottobre torna la VII Giornata delle catacombe – Edizione autunno, durante la quale sarà possibile visitarne alcune normalmente non aperte al pubblico a Roma e nelle diverse regioni d’Italia. Monsignor Pasquale Iacobone, presidente della Pontificia commissione di archeologia sacra, ha spiegato ai media vaticani che il tema è lo stesso dell’edizione primaverile, “Dal ricordo alla preghiera”, “perché ci colleghiamo a quel filone di preparazione al Giubileo che il papa ci ha proposto e noi, facendo visitare le nostre catacombe, dove c’è tutta una serie di serie di immagini, di simboli, di segni che ci rimandano a un ricordo, ma che è un ricordo che spinge poi alla riflessione interiore per i credenti, anche alla preghiera. Una preparazione anche immediata al Giubileo, che avrà come tema proprio la speranza cristiana”. Le catacombe visitabili in questa edizione sono state scelte tra quelle che “normalmente non sono accessibili al pubblico, mentre quelle aperte erano visitabili durante l’edizione primaverile”, ha spiegato monsignor Iacobone. “A Roma avremo, oltre a quella di San Lorenzo, sotto la Basilica del Verano, quella di Santa Tecla, quella di Pretestato, quella della regione dei Fornai nella catacomba di Domitilla, la catacomba di Generosa sulla Portuense e poi il Museo della Torretta nel comprensorio di San Callisto. “Oltre a queste di Roma – ha aggiunto – ce ne sono tante altre, perché in questa Giornata anche le altre catacombe italiane celebrano questa iniziativa e quindi sono aperte gratuitamente al pubblico”.
Per la locandina “abbiamo scelto una delle più famose immagini di orante, cioè di un defunto o di una defunta, che in questo caso è in preghiera, che ringrazia e loda il Signore per la beatitudine ed è la famosa orante di Priscilla nel cubicolo della Velata. È un’immagine che, appunto, con le braccia alzate, ci aiuta anche a rivolgere gli occhi e il cuore al cielo e dunque anche a pregare e a ringraziare il Signore, a lodarlo per tutto quello che ci dona giorno per giorno”, ha continuato monsignor Iacobone. Questa edizione, come sempre, prevede laboratori per bambini sia a Roma che nel resto d’Italia. In particolare nella regione dei Fornai a Domitilla. Due laboratori, uno la mattina e l’altro nel pomeriggio ma sono previsti anche nelle altre catacombe del Lazio e delle altre regioni, per bambini e per famiglie”, ha detto monsignor Iacobone, “così che anche i più piccoli possano incominciare a entrare in questo mondo apparentemente misterioso ma comunque per loro sicuramente affascinante”.