Tafanos, la commedia horror stasera su Sky Max

Girato e interpretato come un B-movie, il cast e il regista ci spiegano perché dovete temere i tafani e cosa vi può salvare la vita

Maria Chiara Giannetta in una scena di Tafanos, l'horror Comedy questa sera su Sky Max

Tafanos va in onda stasera su Sky Max, il film è una commedia horror che vuole essere un omaggio a B-Movie italiani degli anni 70 e che s’ispira anche agli anni 80. 

Diretto da Riccardo Paoletti, può contare su un cast formato da giovanissimi e promettenti attori italiani: Alessio Lapice (Mauro), Cristina Marino (Sylvie), Giulio Greco (Johannes), Salvatore Langella (David), Filippo Tirabassi (Ricky), Maria Chiara Giannetta (Christine), Federico Tolardo (Umberto). A completare il cast: Clive Riche (Lionel, il custode), Lana Vlady (Rebecca) e Salvatore D’Onofrio (un serial killer evaso) e Stefano Chiodaroli in un piccolo ruolo. 

Il film racconta di un tranquillo weekend fra amici rovinato dalla presenza di uno sciame di tafani assassini. I tafani sono degli insetti sanguigni e le femmine mordono perché grazie al sangue umano o animale fanno maturare le uova. 

“È il remake di un film del 2001 realizzato da due registi, i Dipteros, che abbiamo riprodotto in chiave 80s con un taglio all’americana. L’abbiamo scoperto e l’abbiamo implementata”. 

Riccardo Paoletti ha raccontato di aver conosciuto il regista del film originale, ma Tafanos è anche ispirato ad alcuni film anni 80. In particolare, il regista ha citato Tremors come fonte d’ispirazione:

“C’è un’ispirazione a film di culto quando ero ragazzino io: da Tremors a Creep Show. Tremors non ha niente a che fare con questo film, ma mi piace perché è fatto seriamente ma ha degli spunti che fanno ridere, Tafanos è così, fa ridere la situazione”.

Paoletti l’ha definito un horror comedy, un “genere nuovo in Italia” ed è “un buon esperimento”. Il film del regista di Basta poco e Neverlake  infatti, funziona e incarna perfettamente le caratteristiche dei B-movie italiani degli anni 70 a cui s’ispira.

Salvatore Langella, volto noto in TV, è David, il ragazzo da cui parte tutta la folle avventura dietro il film:

“Sono un fotografo di successo di successo che decide di fare una rimpatriata in campagna con i suoi amici poi succede di tutto: un temporale, un serial killer in fuga e uno sciame di tafani… Avevo visto il film originale ed è di culto, tanta roba! Sono un nerd del genere, da Bava ai più classici, quindi quello mi è servito per la comicità”.

Alessio Lapice interpreta Mauro nel film e lo vedremo presto nei panni di Romolo in Il primo re, il film di Matteo Rovere sulla creazione di Roma. Lapice ci ha parlato dell’atmosfera del set e qualche aneddoto, come le scene girate pretendendo che dalla finestra arrivassero degli aggressivi tafani modificati:

Cristina Marino interpreta invece Sylvie, la bella del gruppo di amici che combatte i tafani a colpi di reggiseno:

“È la follia di questo film, come caricare i liquidator con benzina per dargli fuoco. È stata un’esperienza incredibile, non è usuale girare un film del genere, anche la sceneggiatura mi ha stupito e Riccardo Paoletti ci ha spiegato com’era il prodotto finale. Non so se posso dirlo, ma l’unica arma per sconfiggerli è la marijuana”. 

La bella attrice, compagna di Luca Argentero, non è l’unico volto femminile del film, Maria Chiara Giannetta interpreta Christine:

“È una ragazza molto paurosa, seria e studiosa e sta attenta a tutto. È stato molto importante non prenderci sul serio sul set”.

L’attrice è una grande fan di film e serie TV anni 80 e di B-movie per il suo ruolo ha rivisto alcuni dei titoli. Nel cast anche Guglielmo Poggi, recentemente visto in Il Tuttofare, è diretto per la seconda volta da Riccardo Paoletti:

“È un genere particolare, vengo da un’altra tradizione culturale cinematografica, è qualcosa di nuovo. Razionalizzando Il tuttofare è stata un’esperienza quasi onirica, ma l’esperienza su quel set mi è servita, sono passato dalla sua follia a questa follia. Questo film – come altri titoli – dà un ampio respiro alle produzioni indipendenti”.

Divertente, dissacrante, Tafanos rispecchia i B-movie italiani degli anni 70 e rappresenta un primissimo esperimento del genere in Italia… un esperimento riuscito: Tafanos è un buon prodotto inserito nel target che rappresenta, piacerà a chi ha amato The Generi, l’ultima fatica di Maccio Capatonda.

Tafanos vi aspetta questa sera su Sky Max alle 21, prodotto da Sky Cinema e Minerva.

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