Roma Capitale dell’arte anche sulla pelle. La pelle dei visitatori della XIX edizione dell’International Tatto Expo che si svolge dal 4 al 6 maggio al Palazzo dei Congressi dell’EUR



































400 artisti, oltre 15000 visitatori, tra cui molti con la voglia e l’intenzione di farsi personalizzare una gamba, una mano o altro da uno dei migliori tatuatori italiani e non solo.
Sì. perché molti espositori provengono da altre parti del mondo, soprattutto quelle con una tradizione del tatuaggio: Spagna, Francia, USA e anche l’Australia e la Nuova Zelanda con il loro inconfondibile stile Tribe.
Appena si entra nel Palazzo si ha la sensazione di un moderno macello, con corpi seminudi appoggiati in pose forzate su sgabelli, lettini e tavoli. Guardando più da vicino, con il ritmo delle macchine ad aghi in sottofondo, si mettono però a fuoco i disegni che lentamente si compongono su tele biancastre, nere o arrossate dall’azione dell’ago.
La scelta è davvero vasta, basta avere qualche centinaio di euro pronti da spendere per regalarsi il proprio tattoo. Dal pink style (disegni infantili a base di inchiostro rosa) ai classici floreali o tribali, per passare ai bellissimi disegni di scena dei più famosi film Hollywoodiani (come nel caso del bravissimo Marcello Cestra), o ritratti impeccabili di personaggi famosi.
Ma l’Expo non è solo tatuaggio. Gli stand offrono anche numerose scelte di accessori per la pelle come piercing, anelli, fibule e tutti i prodotti per la manutenzione del tatuaggio.
C’è poi anche una parte per gli addetti ai lavori che riguarda un campionario di macchine ad aghi, colori, sgabelli e supporti, lampade e scanner portatili.
Il tattoo è un fenomeno che pochi anni fa sembrava essere soltanto una moda, ma che oggi possiamo affermare far parte di tantissime persone, soprattutto molto giovani, che seguono la moda solo nello scegliere cosa tatuarsi. Un po’ come portare la cravatta. Non ha una vera utilità, molti la indossano e cercano sempre di avere la più elegante e di tendenza. Ovviamente il tatuaggio è molto più personalizzabile e soprattutto definitivo, quindi è importante scegliere quello giusto. Molti ragazzi infatti, prima di farsi marchiare per sempre la pelle, fanno una prova facendosi disegnare il futuro tatuaggio nel punto dove lo vogliono. Questo ovviamente ha un costo maggiore, ma è anche un’assicurazione per il risultato finale.
L’Expo prevede anche eventi in successione sul palco e tra gli stand. Concerti, concorsi a premi sui migliori tatuaggi divisi in categorie e workshop su colori, accessori e creme. Uno dei punti di riferimento per l’arte del tatuaggio è sempre più Roma e questa manifestazione.