Sconfitti i super favoriti Måneskin, la finale in un Forum d’Assago pieno in ogni ordine di posto. Terzo Enrico Nigiotti e quarto Samuel Storm. Il racconto della finale
Lorenzo Licitra ha vinto X Factor 2017. L’ex tenore ragusano si è aggiudicato l’undicesima edizione del talent show creato da Simon Cowell sconfiggendo in finale i super favoriti, i giovanissimi romani (e coatti) Måneskin, forti di una presenza scenica pazzesca e dei favori del pubblico.
La finale di X Factor 2017 ha avuto luogo in un Forum d’Assago stipato in ogni ordine di posto, in un palazzetto perfettamente adattato per l’occasione dal mastro di cerimonie Luca Tommassini. Ad aprire la finale i Soul System, i vincitori della decima edizione di X Factor, sulle note di Let Me Entertain You si sono alternati sul palco insieme ai finalisti, i quattro giudici (Mara Maionchi, Manuel Agnelli, Fedez e Levante) e lo stesso Alessandro Cattelan.
La finale ha seguito il meccanismo delle tre manche, nel corso della prima i quattro finalisti (Måneskin, Samuel Storm, Enrico Nigiotti e il vincitore Lorenzo Licitra) hanno duettato con il vincitore di X Factor UK, James Arthur, uno dei due ospiti internazionali insieme a Ed Sheeran. Samuel Storm ha cantato Naked, Lorenzo Licitra ha cantato Impossible, i Måneskin hanno cantato Prisoner e, infine, il livornese Enrico Nigiotti ha intonato Say You Won’t Go.
Dopo James Arthur, il Forum d’Assago si è riscaldato per Tiziano Ferro, la star di Latina, scoperta da Mara Maionchi. Al termine della sua esibizione, Samuel Storm è il primo eliminato fra i quattro finalisti. Nella seconda manche, i tre finalisti hanno ricantato alcune dei pezzi che hanno eseguito nelle ultime puntate di X Factor 11, una sorta di loro cavalli di battaglia.
I romani Måneskin, che prima della vittoria a sorpresa di Lorenzo Licitra erano i super favoriti, hanno incantato il pubblico ricantando Begging di Madcon, Take Me Out dei Franz Ferdinand e Somebody Told Me dei Killers. Una delle pedine vincenti dei romani è sempre stata Damiano, il frontman che “tiene” il palco come un cantante navigato. Per Manuel Agnelli, il loro coach, “I Måneskin sono veri, vanno oltre la televisione”.
Dopo di loro è il livornese Enrico Nigiotti a ricantare i suoi cavalli di battaglia (un pezzo di Bob Dylan, Make You Feel Me Love, Il Mio nemico di Silvestri e Mi Fido di Te di Jovanotti). Nigiotti, insieme a Licitra, era stato seguito da Mara Maionchi, unica giudice con due concorrenti in questa finale, di lui ha detto: “Mi è sempre piaciuto, sa comunicare con la chitarra e la voce”.
L’ultimo a esibirsi in questa manche è proprio Lorenzo Licitra, il ragusano ha cantato Your Song di Elton John, Milano Reason di Lady Gaga e Who Wants To Live Forever dei Queen.
Dopo la seconda manche sul palco è arrivato Ed Sheeran, la star irlandese ha cantato Shape of You e Perfect. Terminata la sua esibizione, è arrivato lo scontro finale fra Måneskin e Lorenzo Licitra, visto che Enrico Nigiotti era stato eliminato nella seconda manche.
La finalissima vede due modi diversi di stare sul palco e di vivere la musica e due giudici che si sono, in passato, scontrati fra loro. I Måneskin cantano il loro inedito Chosen, mentre Lorenzo Licitra interpreta la sua In The Name of Love.
Alla fine ha vinto a sorpresa Lorenzo Licitra, imponendosi sui giovanissimi e amatissimi Måneskin. La vittoria a sorpresa dell’ex tenore ragusano ha suscitato l’ira e le polemiche sui social, c’è chi rimanda al “tizio pelato degli Oscar” (ricordando la scandalosa vittoria del miglior film) e c’è chi la paragona alla vittoria di Giosada sugli Urban.
Intanto la giovanissima band romana, 68 anni in poi, che si è formata solo un anno fa sui banchi del liceo Kennedy, si gode la fama, i complimenti e il Disco d’Oro per il loro inedito Chosen.