La corsa al Campidoglio è oramai entrata nel vivo, per i candidati è arrivato il tempo di fare i primi bilanci e proporre i primi programmi elettorali. Per quanto riguarda la sindaca uscente, Virginia Raggi, questi sono stati elencati i principali punti, anche insieme agli altri componenti del M5s sui quali verterà la battaglia elettorale.
Due i punti di partenza, o ripartenza, nella Capitale per la lista politica del Movimento 5 stelle che sostiene la corsa per il bis della sindaca uscente Virginia Raggi. Da un lato “realizzazione di impianti importanti per la gestione dei rifiuti” e dall’altro “il rinnovo completo della flotta di Atac”. A spiegarlo, interpellati da “Agenzia Nova” sono gli esponenti del M5s di Roma Paolo Ferrara e Giuliano Pacetti, attualmente consiglieri capitolini e candidati nella lista dei pentastellati per l’Assemblea capitolina. “Una delle prime cose da fare nella prossima consiliatura è superare i problemi creati dalla Regione Lazio in materia di rifiuti – afferma Ferrara –. Zingaretti, in questi cinque anni è stato una palla al piede. Ora Ama però è risanata ed è nelle condizioni di ragionare sugli impianti in modo da scavalcare i problemi creati da Zingaretti”. Per quanto riguarda i trasporti, invece, “se in cinque anni abbiamo acquistato 900 nuovi bus per Roma, nei prossimi cinque rinnoveremo completamente la flotta acquistandone almeno altri 900”, sottolinea Pacetti.
Per quanto riguarda la lista che correrà per l’Assemblea capitolina “è chiusa ed è già stata inviata alla commissione antimafia per i controlli preventivi previsti dalle nuove normative – sottolinea Pacetti –. Siamo tra tra i primi a farlo in Italia ma il M5s non deve imparare nulla da nessuno sulla legalità”. In lista ci sono tutti i consiglieri uscenti tranne tre (Ardu, Agnello, Paciocco) che “non si candidano per motivi personali”, sottolinea Pacetti. Inoltre corrono i rappresentanti della giunta capitolina attivi da sempre nel M5s romano: Pietro Calabrese, Andrea Coia, Valentina Vivarelli. In corsa per l’Assemblea capitolina anche due presidenti di municipio uscenti: dal V Municipio Giovanni Boccuzzi, dal VI Roberto Romanella. “La lista inoltre è stata arricchita con diversi esponenti provenienti da esperienze municipali o territoriali”, precisa Pacetti. “Siamo arrivati alla chiusura delle liste, grazie a un lavoro condiviso con i territori – aggiunge Ferrara –. Siamo felici di portare in lista per l’Assemblea capitolina anche alcuni presidenti di municipio che hanno lavorato bene sul territorio”.
In linea generale “il programma oggi è più completo di quello precedente perché parte da una base solida che è il lavoro fatto e che portiamo in dote alla città”, conclude Ferrara. “Partiamo da duemila giorni di governo della città e la priorità fondamentale è continuare l’opera di risanamento della città e delle partecipate che abbiamo avviato in questa consiliatura”, conclude Pacetti.