Tornano in gestione ad Anas 684 km delle strade regionali e provinciali del Lazio. Ad illustrare le novità questa mattina nella sede della giunta regionale del Lazio il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti e Massimo Simonini, amministratore delegato di Anas, Mauro Alessandri, assessore regionale a lavori pubblici, tutela del territorio e mobilità e l’ amministratore unico di Astral,Antonio Mallamo.
Si è dunque concluso l’iter per la riclassificazione di diciassette strade regionali e due provinciali per circa 684 km complessivi di arterie stradali nel Lazio che tornano in gestione ad Anas. Si tratta di arterie che erano state declassate a partire dal 2001 nell’ambito del decentramento amministrativo e che erano gestite dalla Regione Lazio tramite Astral S.p.A., oltre a due brevi tratti prima gestiti dalla Provincia di Viterbo. “Lo scopo principale – ha affermato il ceo Anas Simonini – è garantire la continuità territoriale degli itinerari e assicurare standard di servizio elevati e omogenei sulla rete di interesse nazionale, evitando la frammentazione delle competenze nella gestione delle infrastrutture e dei trasporti. Anas – ha aggiunto – ha già predisposto un piano di manutenzione straordinaria su tutte le strade rientrate nel Lazio per un investimento complessivo di 80 milioni di euro a valere sul finanziamento di 440 milioni previsto dal Fondo infrastrutture per tutte le strade di rientro”