MA, MA15, nMA. Quelle che sembrerebbero articolate formule matematiche o intricati rompicapi aritmetici non sono altro che le sigle della difficile – per usare un eufemismo – estate romana del trasporto pubblico. Un trasporto pubblico che vive una condizione complessa sia per la situazione di bus e metropolitane, sia per la penuria di auto bianche negli angoli strategici della Capitale. Negli ultimi giorni alcuni organi d’informazione hanno riportato segnalazioni nelle quali si denunciava l’impossibilità di prenotare un taxi per Ferragosto. Posto che sulla prenotabilità dei taxi si potrebbe aprire una discussione, sembra che ieri la situazione nella Capitale, fronte auto bianche, non fosse delle migliori, con file di persone in attesa di usufruire di un servizio pubblico. Anche nel mondo dei taxi la situazione è in fermento e le posizioni tra i tassisti sono differenziate. C’è chi invita a sciogliere i turni e attacca i colleghi che vanno in massa in ferie ad agosto come dipendenti qualsiasi e chi, viceversa, rivendica il proprio diritto di libero professionista di andare in vacanza quando meglio crede.

Ma torniamo alle nostre navette sostitutive. Come segnalato da diversi utenti e anche dall’attentissimo Mercurio Viaggiatore, sono diverse le cose che sono andate storte nell’esordio dei mezzi che sostituiranno la Metro A, da lunedì 14 agosto a giovedì 24 agosto, tra Arco di Travertino e Ottaviano. Come racconta Mercurio, l’esordio del ‘sistema sostitutivo’ non sarebbe andato affatto bene nella mattinata del 14 agosto. Si segnalano partenze della metropolitana da Battistini a Ottaviano (una delle tratte rimaste attive) ogni 7 minuti ma soprattutto un grande caos nella gestione delle navette sostitutive. In un breve video di circa 14 secondi, si vedono tre vetture in partenza che riportano nomi diversi: MA15 (nome corretto, visto che è denominato in questo modo il servizio diurno di sostituzione della Metro A), poi MA5 e MA1, nomi di fantasia che non corrispondono alle indicazioni ufficiali date da Atac:

Altri utenti sostengono di essere stati snobbati dall’autista di un nMA sebbene si trovassero regolarmente su una fermata:

Altri segnalano l’assenza di un cartello che espliciti chiaramente il punto in cui prendere la navetta ad Arco di Travertino.