La casa delle donne Lucha y Siesta, attiva da quasi 10 anni a Roma nel contrasto alla violenza sulle donne, rischia di chiudere.
Così dopo la Casa Internazionale delle donne a via della Lungara un altro centro di cultura femminile e femminista della capitale rischia di sparire. “Il proprietario ATAC Spa, in crisi finanziaria, vuole vendere lo stabile -spiegano le donne di Lucha Y Siesta- Abbiamo ricevuto diversi segnali di accelerazione del procedimento di dismissione e non intendiamo essere le macerie di un’operazione che minaccia il valore sociale di una storia decennale per sanare anni di scandali e mala gestione economica”.
Dal 2008 lo stabile abbandonato di via Lucio Sestio, al Quadraro, è diventato la casa delle donne Lucha y Siesta, “luogo di incontro fra storie di vita, coraggio, un centro antiviolenza laico e femminista, un luogo di ascolto, orientamento e accoglienza, è un laboratorio di progettazione sociale e di partecipazione”.