Si dilatano i tempi e le modalità della grande corsa agli acquisti. I consigli dell’Aduc.
Il Black Friday è ormai un appuntamento per lo shopping pre-natalizio più che consolidato, i consumatori infatti hanno preso l’abitudine a comprare con un buon anticipo i regali da mettere sotto l’albero, sfruttando sconti a volte anche consistenti. La tradizione del ‘venerdì nero’ arriva dagli Usa: il quarto venerdì del mese di novembre, in pratica il giorno successivo ai festeggiamenti, rigorosamente a base di tacchino farcito, per la ricorrenza del Thanksgiving (festa cristiana del ringraziamento per quanto si è ricevuto durante l’anno). La corsa all’affare partita anche da noi nel fine settimana del 26 novembre, ha confermato una forte partecipazione in presenza sia nei negozi che nei grandi magazzini come La Rinascente, che prosegue sulla stessa scia fino a martedì 30. Negli anni, spinto dal successo, l’happening è uscito dai confini del venerdì, coinvolgendo l’intero fine settimana e ora senza troppi clamori si sta prendendo l’intera settimana che ci porta verso la Festa dell’Immacolata. Con i picchi registrati nella giornata del Cyber Monday (sconti del lunedì, esclusivamente online, concentrati soprattutto sull’elettronica con qualche eccezione di brand dell’abbigliamento).
L’Aduc puntualmente ad ogni edizione del Black Friday ci ricorda che dobbiamo ‘Usarlo con intelligenza’, dunque ecco tre importanti considerazioni/suggerimenti diffuse dall’associazione per i diritti degli utenti e consumatori:
– I prezzi scontati riportano il prezzo originario… che non è detto che fosse quello reale prima di essere scontato: “talvolta” è più alto e, a meno che non ci si fosse presi appunti prima della partenza degli sconti, non c’è verso di saperlo. In parte si può rimediare non fermandosi alla prima offerta del primo negozio, ma confrontare.
– Non trovare quanto si cerca non significa perdere l’occasione, quindi è bene non forzarsi nel dover acquistare. Oggi è Black Friday, domani è Cyber Monday (dove ti scontano anche le caramelle oltre che gli smartphone), dopodomani saranno i Saldi, il giorno dopo ancora la specifica promozione di quello quell’altro negozio… sconto continuo…. Gli sconti non sono più occasione ma quotidianità, basta cercare.
– Nonostante si viva nel 2021, acquistare online al di fuori del proprio territorio, quando c’è un problema è ancora un problema. Il nostro territorio è l’Europa. Se l’acquisto ha un problema (perché si è cambiata idea – diritto di recesso – o il prodotto è difettoso – garanzia di due anni da parte del commerciante), far valere i propri diritti in ambito Ue è semplice, ma può diventare impossibile al di fuori del nostro Continente. Attenzione, quindi, a dove è ubicato il negozio fisico da cui si acquista, anche se questo negozio per vendere usa una piattaforma con sede a Hong Kong o a Padova.