Al Comune servono 100 mln per un piano straordinario di manutenzione. Intanto la Formula E si fa carico della potatura di 180 alberi su viale Europa
Prima riunione ieri in Campidoglio del tavolo di lavoro interistituzionale, voluto dalla sindaca di Roma Virginia Raggi per definire una pianificazione generale del verde urbano e un piano straordinario di manutenzione e sostituzione degli alberi a Roma.
Al centro del dibattito anche il tema relativo alle risorse finanziarie: tra le ipotesi avanzate c’è quella di ricorrere all’aiuto dei privati, tramite sponsorizzazioni e mecenatismo. Secondo quanto scrive il dorso locale del Messaggero per curare lo sterminato patrimonio arboreo della Capitale (330mila piante, di cui il 20% malate) servirebbero almeno cento milioni di euro. Che l’amministrazione capitolina non ha e da qui l’idea di cercare degli sponsor per finanziare un piano straordinario di manutenzione.
L’obiettivo è quello di stabilire uno schema di lavoro a breve, medio e lungo termine, coinvolgendo anche il territorio, attraverso i municipi e le associazioni che si occupano di tutela del verde e dell’ambiente.
Al tavolo erano presenti rappresentanti di diversi ministeri (dalle Politiche agricole e forestali all’Ambiente, passando per i Beni culturali), ma anche il soprintendente speciale per l’Archeologia e il Paesaggio di Roma, Francesco Prosperetti, e la sovrintendente capitolina, Maria Vittoria Marini Clarelli. Il mondo universitario era rappresentato dai responsabili delle facoltà di architettura delle università La Sapienza e Roma Tre e dal direttore del dipartimento di Scienze agrarie e forestali dell’Università della Tuscia.
Intanto ieri il presidente dell’associazione ‘Ripartiamo dall’Eur’ ha annunciato che la Formula E si farà carico della potatura di 180 alberi su viale Europa.
“Gli abitanti del pentagono dell’Eur tra qualche giorno noteranno alcune chiusure con nastri su viale Europa. Un disagio di 48 ore in cambio però di una buona notizia per tutti noi. La Formula E, che ha come mission anche migliorare la situazione urbana delle località dove avviene la manifestazione, si è fatta carico della potatura di 180 alberi che verranno messi in sicurezza nei prossimi giorni. Opera che verrà poi finalizzata nei prossimi mesi. Finalmente una società privata che si preoccupa del benessere degli abitanti oltre che del loro ritorno economico”, ha affermato Paolo Lampariello presidente dell’associazione Ripartiamo dall’Eur.