“Finalmente Roma ha un piano B sui rifiuti. Per mettere in sicurezza Roma, Ama ha attivato un’indagine di mercato per individuare impianti che fossero disponibili a trattare rifiuti. Hanno risposto positivamente 11 impianti e Ama ha individuato quelli più vicini ed economici”.
Lo annuncia l’assessore all’Ambiente di Roma Pinuccia Montanari. “A fronte della paventata riduzione di 550 tonnellate al giorno per ragioni tecniche comunicata dal commissario Colari il 21 novembre Ama non si é fatta trovare impreparata”.
“Ci abbiamo lavorato in questi mesi lontano dai riflettori”, spiega Montanari. “Ama dal 23 ottobre ha sottoposto alla Regione Lazio la richiesta di attivazione delle procedure relative all’applicazione degli accordi interregionali, in particolare con la Regione Toscana e la Regione Abruzzo. In un clima di collaborazione istituzionale, la Regione Lazio si è impegnata ad approvare con la massima urgenza la delibera necessaria a dar corso all’attivazione degli accordi interregionali”, conclude l’assessore.
Intanto arriva uno stop dalla Regione Lombardia al trattamento di rifiuti provenienti dalla Capitale. “A noi ufficialmente non risulta nessuna richiesta formale – spiega l’assessora all’Ambiente della Lombardia Claudia Maria Terzi spiegando la linea della Regione: “Noi siamo aperti ad accogliere rifiuti di altre Regioni in situazioni di emergenza, come ad esempio è avvenuto durante l’alluvione in Liguria, negli altri casi no: quella di Roma non è un’emergenza, ma una situazione ormai endemica e strutturale. Fino ad oggi e ora ancora di più, il sindaco di Roma non intende gestire la questione dei rifiuti”.
“Roma Capitale ha avanzato una nuova richiesta di trasferimento dei rifiuti fuori dalla Regione. A partire da questa richiesta noi ci siamo subito attivati per avere l’ok dalle regioni destinatarie dei rifiuti. Come sempre se c’e’ bisogno noi aiutiamo Roma, nelle scelte che compie. Mi permetto di dire che quanto avvenuto, cioe’ la collocazione dei rifiuti intorno a Roma, e in molti siti del Lazio, conferma quello che noi diciamo da tempo, ovvero che questa citta’ ha bisogno di impianti e di una impiantistica diversa”. Cosi’ il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine di un evento contro la violenza sulle donne all’Esquilino, commentando la richiesta della sindaca Virginia Raggi di far smaltire i rifiuti in altre regioni d’Italia.